Viareggio Cup, gli organizzatori ai Monopoli: "Stop alle scommesse"

Il presidente del Centro Giovani Calciatori chiede che il torneo internazionale di calcio giovanile sia "schermato dalle scommesse"

Il presidente del Cgc Viareggio Alessandro Palagi

Il presidente del Cgc Viareggio Alessandro Palagi

Viareggio, 18 marzo 2019 - A neppure 24 ore dal caso del flusso anomalo di scommesse su alcune partite della fase eliminatoria della 71ª edizione della Viareggio Cup in cui era impegnata una formazione dell’Est Europa (già eliminata), il presidente del Centro Giovani Calciatori (la società organizzatrice) Alessandro Palagi ha scritto una lettera ai Monopoli di Stato per chiedere un intervento drastico. «Ammesso che sia possibile a questo punto della manifestazione – ha detto il massimo dirigente del Cgc – abbiamo chiesto ai Monopoli di sospendere l’autorizzazione a far comparire sui palinsesti giornalieri delle società concessionarie, le puntate sulle partite sia della Viareggio Cup maschile, giunta agli ottavi di finale, che sul torneo femminile al via domani (19 marzo, ndr)».

Palagi è fiducioso che la richiesta possa essere presa in considerazione. «Noi vogliamo che il torneo – ha concluso – sia schermato dalle scommesse: se non sarà possibile per la parte finale della manifestazione, sarà nostra cura rilanciare la proposta per l’edizione del 2020. D’altronde è una battaglia a difesa e tutela del calcio giovanile che portiamo avanti da tempo».