Alessandro Martini torna ’a casa’ "A Forte è mancata la progettualità"

L’esperto allenatore rientra alla Spv dove prenderà in mano un ambizioso piano di crescita giovanile

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Dopo due stagioni ricche di soddisfazioni a Forte dei Marmi, Alessandro Martini torna alla Spv, la società alla quale è stato legato per molti anni e con il settore giovanile della quale ha ottenuto numerosi successi.

Come si chiude questa esperienza biennale con i colori rossoblù?

"Dopo la scorsa stagione pensavo che sarei rimasto nei ruoli tecnici, ma diciamo che è mancato un progetto definito con cui potermi identificare. Sapevo che per la serie A1 erano state fatte scelte diverse (Marc Gual, continuando a giocare, sarà affiancato in panchina dal preparatore dei portieri Roger Molina, ndr), ma non c’è forse stata chiarezza nell’indicare quale sarebbe stato il mio ruolo effettivo per la prossima stagione. Ho quindi preferito fare altre scelte".

Che bilancio tracciare di questa esperienza?

"Non posso che ringraziare il Forte dei Marmi per la grande opportunità di crescita anche personale che mi ha dato per cui il mio bilancio è molto positivo. A parte le buone cose fatte con la squadra di A2, ho avuto la fortuna di poter stare accanto a un campione come Marc Gual, dal quale avevo solo da imparare. E’ stata un’esperienza straordinaria anche dal punto di vista umano, per il rapporto che si è instaurato con giocatori eccezionali come Gil, Illuzzi e tutti gli altri".

Come si è arrivati al ritorno alla Spv?

"Con il presidente Bicicchi ci eravamo lasciati in ottimi rapporti e quando mi hanno cercato per partire con un nuovo progetto non potevo che essere entusiasta di tornare alla società alla quale sono stato legato per un quarto di secolo".

Quali sono le caratteristiche di questo nuovo progetto?

"In pratica abbiamo come obiettivo di riuscire a schierare una formazione per ogni categoria giovanile, dalla Under 11 alla Under 23, cosa che solo due o tre società in tutta Italia riescono a fare. E’ un’idea che mi è piaciuta da subito dato che ho quasi sempre lavorato con i giovani. Per ottimizzare le nostre risorse, abbiamo deciso di accantonare per ora la partecipazione ai campionati senior, ai quali torneremo ad iscriverci quando, penso in un paio di anni, avremo una squadra formata tutta da nostri elementi".

Insomma, idee chiare per un futuro che Martini sembra aver già delineato nella sua mente, al termine di un’avventura che gli ha lasciato in dote una bella dose di esperienza,

Giulio Arnolieri