X Factor 12, Renza si racconta. "Vedo tanta luce. Il gossip su Fedez? Che risate..."

La cantate versiliese: "Adesso vedo tanta luce davanti a me, mi sento pronta. La Versilia? La amo, cantare a Bussoladomani sarebbe un sogno"

Renza Castelli (foto Ansa)

Renza Castelli (foto Ansa)

Marina di Pietrasanta (Lucca), 30 novembre 2018 - E' arrivata alla tappa più importante di X Factor 2018, cioè la serata degli inediti. Ha presentato la sua Cielo inglese, scritta da Rakele, Bungaro e Cesare Chiodo, prodotto da Fausto Cogliati. E quella stessa sera è stata eliminata ma - come racconta lei stessa - "con serentà". Renza Castelli, versiliese di Marina di Pietrasanta, dove vive tra Motrone e Tonfano, è stata sicuramente un personaggio portante di questa edizione del talent di Sky, fin dalle audizioni, quando stese tutti con Bob Marley, fino all'ultimo live in cui si è esibita con la sua consueta classe e raffinatezza.

Renza, più dispiaciuta di essere uscita o più contenta di aver presentato il suo inedito?

"Sono uscita molto serena perché ho raggiunto un traguardo importante, quello di poter cantare il mio inedito su un palco fantastico. E' stata una delle gioie più grandi tra quelle vissute finora. Me ne sono resa conto quando ho finito l'esibizione, mi sono sentita subito serena, anche percé a X Factor sai che ogni sera potresti uscire. Ecco, quella sera mi sono detta che se fossi uscita sarei stata comunque molto contenta".

Il suo inedito, onestamente, le piaceva? Lo ha sentito come un vestito adatto a lei?

"Quando me lo hanno presentato mi sono sentita lusingata, ho provato un mix di belle sensazioni. E sì, ho subito sentito che era perfetto per me. Ricevere questa canzone mi ha fatto sentire coccolata, Rakele lo ha scritto con naturalezza e profondità e poi quei grandi nomi, Bungaro e Chiodo...".

Come è stato il rapporto con Fedez e con lo staff? Quando era nel loft sapeva del gossip che insinuava di una cotta del suo giudice nei suoi confronti?

"Mi sono trovata veramente benissimo con tutti, avevamo a disposizione il top dei professionisti, ogni cosa era veramente perfetta e preziosa, da conservare. E' stato come aver fatto dieci anni di lavoro tutti insieme: si impara alla velocità della luce, sembra impossibile eppure ci riesci... Quando ero dentro non sapevo nulla del gossip, non me lo avevano detto, ho letto quando sono uscita e mi sono fatta una grande risata. Del resto credo che in questo contenitore sia normale trovarci anche questo... Ma di quel pettegolezzo infondato ho riso davvero tanto".

Il suo momento di gloria è stata l'assegnazione dei brani cantautorali, Tenco e Fossati.

"Quando Fedez mi ha assegnato Tenco, peraltro prendendo una decisione improvvisa e cambiando idea nottetempo, ho sentito uno shock di felicità, era una prova di fiducia. Un vero regalo che mi ha fatto scoprire molto di me e delle mie possibilità. Era molto tranquillo Fedez, nell'assegnazione, e per quanto posso conoscerlo, visto che non ci vedevamo molto durante la settimana, l'ho preso come un atto di grande fiducia in me".

Quando parla della sua adolescenza dice che c'è stato "un buco nero di follia". Che significa?

"Fino a 14 anni ho suonato la chitarra, poi non sono riuscita a trovare situazioni che sentissi adatte a me, quindi per un po' ho abbandonato. Mi sono lasciata andare alle bischerate dell'adolescenza, non alimentavo la mia passione, poi mi sono ritrovata. Comunque mi sono resa conto che nelle canzoni che ascoltavo a quel tempo c'erano comunque sempre quelle due o tre che mi dimostrano che avevo una certa sanità musicale, anche se forse non lo sapevo. C'erano i semi da far germogliare".

Qual è il suo rapporto con la Versilia?

"E' uno  dei posti più belli del mondo. C'è tutto, dal mare ai monti, e io adoro il posto dove sono nata. L'unico, piccolo ramarico è che siamo un po' isolati e quindi per lavoro devo muovermi moltissimo, del resto siamo distanti dai centri nevralgici".

Cosa vede nel futuro?

"Guardo avanti e vedo tanta luce, tantissima, a tratti mi acceca ma a tratti illumina la strada che devo percorrere. Non so di preciso cosa mi aspetti ma so che ci sono tante cose che devo fare e sono pronta a usare tutte le mie energie. Mi sento una persona molto fortunata".

Magari l'estate prossima la vedremo a Bussoladomani, a due passi i casa...

"Sarebbe un sogno".