Matteo Renzi alla Versiliana: "Si vota nel 2018 comunque vada il referendum"

Qualche contestazione quando il premier ha parlato delle nuove regole introdotte dal governo in campo di pubblica amministrazione

Il premier Matteo Renzi alla Versiliana (foto Umicini)

Il premier Matteo Renzi alla Versiliana (foto Umicini)

Marina di Pietrasanta, 21 ago. - L'aveva annunciato sui social e così è stato. Subito dopo la fine della finale di volley dell'Italia contro il Brasile alle Olimpiadi di Rio 2016, il dibattito è iniziato. Il premier Matteo Renzi è così salito verso le 19.30 sul palco del Caffè della Versiliana, intervistato da Paolo Del Debbio. Qualche contestazione ha interessato il presidente del Consiglio quando si è vantato delle nuove regole introdotte dal governo in campo di pubblica amministrazione. "E' finito il tempo in cui chi sbaglia non paga mai", ha Renzi. Parole accolte da qualche 'buuh' da parte del pubblico. C'è anche chi gli dà del 'Pinocchio'. Ma il premier replica: "E' una bella figura di Collodi e va a finire anche bene". "Con le nuove regole approvate dal nostro governo in 48 ore viene licenziato. Prima il dirigente poteva decidere" che fare - prosegue Renzi -, ora invece "se timbri il cartellino e te ne vai e se il dirigente non ti licenzia noi licenziamo il dirigente".

Sulle tematiche più "toscane", il premier si è poi soffermato sul "caso Capalbio" e la reazione negativa di una parte degli abitanti e dei turisti illustri contro l'ipotesi di ospitare una cinquantina di migranti. "Capalbio è una bellissima località e lì valgono le stesse regole che valgono nel resto d'Italia, nessuno può avere la pretesa di un trattamento diverso". Per il resto il dibattito ha toccato per lo più argomenti di carattere nazionale ed europeo, a partire dalle elezioni: "Si vota nel 2018 comunque vada il referendum".

Il presidente del Consiglio si è soffermato sulla visita di domani con Merkel e Hollande a Ventotene: "Tutti gli italiani devono essere orgogliosi che domani, in un luogo simbolo di un grande ideale dell'Europa, la cancelliera Merkel e il presidente Hollande verranno per rilanciare dal basso l'Unione europea". "L'Europa ha tanto bisogno dei valori dell'Italia". E parlando della questione dei migranti: "Io lo so che ho perso dei voti ma quando vedo un bambino che rischia di annegare, la prima cosa è che quel bambino dev'essere salvato", ha detto Renzi.

E sulla polemica tra Pd e Anpi sulle Feste dell'Unità, Matteo Renzi: "Invito il presidente dell'Anpi ad una delle Festa dell'Unità in Emilia-Romagna la prossima settimana per discutere con me di referendum. Io dirò come la penso e lui dirà come la pensa, e poi ci daremo un abbraccio". Parlando delle scelte economiche del prossimo futuro, il premier ha affermato: "Mi dicono, e alcuni anche dal mio partito, che non bisogna ridurre le tasse...io mi metto le mani nei capelli!".