Elezioni, clamorosa svolta: scomparse 657 schede

C'è il precedente di Catanzaro nel quale il Tar fu categorico: la consultazione fu invalidata

L'ex sindaco Giorgio Del Ghingaro

L'ex sindaco Giorgio Del Ghingaro

VIiareggio (Lucca), 14 marzo 2016 - Nuova svolta nel caso del riconteggio dei voti delle elezioni comunali di Viareggio della scorsa primavera.

Stamani, alla ripresa delle operazioni di verifica in prefettura a Lucca, è emerso che 657 schede della sezione 2 sono ufficialmente introvabili. Il consistente numero di schede figura nel verbale come firmate, vidimate e non votate. Sembrava in un primo momento che fossero finite per errore nel plico delle elezioni regionali che si tenevano lo stesso giorno ma la commissione della prefettura ha accertato che sono sparite.

Ora verrà informato il Tar della Toscana chiamato a pronunciarsi il prossimo giugno, Tar che come è noto nelle settimane scorse aveva ufficialmente ordinato il riconteggio.

Va sottolineato che c'è un precedente specifico. Per un caso analogo qualche tempo fa le comunali di Catanzaro vennero invalidate e si ritornò alle urne per effettuare il primo turno. Anche nel caso di Viareggio nella lente di ingrandimento riguarda il primo turno del voto nel quale il candidato di Movimento Cittadini e Lega Nord Massimiliano Baldini venne estromesso dal ballottaggio per soli 27 voti a favore di Luca Poletti del Pd che poi perse al ballottaggio con l'attuale sindaco Giorgio Del Ghingaro,. E fu proprio Massimiliano Baldini a formalizzare il ricorso che poi ha portato il riconteggio.

Beppe Nelli