MAURIZIO COSTANZO
Viareggio

Perseguita e minaccia la ex, poi si impossessa del suo cagnolino. Trentenne nei guai

L’uomo, accusato di stalking, si appostava davanti alla casa dei genitori della ragazza, la tempestava di telefonate e messaggi minacciosi e si era anche impossessato del cane

Pattuglia della Polizia (immagine di repertorio)

Pattuglia della Polizia (immagine di repertorio)

Viareggio, 31 agosto 2023 - La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un provvedimento di ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di un cittadino italiano 33enne residente a Viareggio, che si era reso responsabile di “stalking”. Il 29 agosto, i poliziotti del commissariato di Viareggio hanno eseguito l’ordinanza del gip presso il tribunale di Lucca, nei confronti di A.T. italiano residente a Viareggio, consistente nel “divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi dalla medesima frequentati”. L’uomo infatti si era reso responsabile di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata. L’uomo aveva avuto per circa un anno una relazione con una ragazza con la quale ha convissuto sin da subito. Negli ultimi mesi però la convivenza era divenuta difficile a causa delle frequenti scenate di gelosia dell’uomo, dei tentativi di controllare il telefono della ragazza e della sorveglianza alla quale la donna era sottoposta. A giugno di quest’anno, dopo un’ennesima lite, la donna ha deciso di allontanarsi dall’appartamento e di cessare la relazione con l’uomo. A quel punto l’uomo ha cominciato a seguire la ragazza, tempestandola di chiamate e messaggi minacciosi.

In una occasione l’uomo si è impossessato del cane della donna, animale che è stato restituito alla proprietaria solo per l’intervento della Polizia che lo recuperò all’interno dell’abitazione viareggina dell’uomo. La donna ha continuato puntualmente a segnalare i comportamenti persecutori dell’uomo, che non le dava pace continuando a seguirla ed a appostarsi nei pressi dell’abitazione dei genitori della donna dove la stessa era tornata. I persistenti comportamenti sono stati segnalati dalla Polizia di Viareggio al Tribunale di Lucca che non ha esitato ad emettere l’ordinanza cautelare nei confronti dell’uomo data la continua reiterazione dei comportamenti persecutori. Nel pomeriggio di ieri quindi è stato notificato all’uomo il divieto di avvicinamento che, se violato, farà aprire per lui le porte del carcere.

Maurizio Costanzo