Violenta una dodicenne, arrestato un volontario in Versilia

L’uomo, 46 anni, è accusato di ripetuti abusi sessuali su una ragazzina. Realizzava poi collage osceni con immagini di bambini bielorussi che ospitava

Versilia, 5 gennaio 2023 - Prendeva foto reali di ragazzini che conosceva e poi, effettuando dei fotomontaggi a sfondo sessuale divulgava le immagini su siti pedopornografici. Per questo nell’ambito di un’inchiesta partita da Bari, è stato arrestato un uomo di 46 anni residente in Versilia con l’accusa di produzione, divulgazione, cessione e detenzione di ingente quantità di materiale pedopornografico.

Nell’ambito della stessa inchiesta sono state denunciate a piede libero altre cinque persone che erano entrate in contatto con lui. Loro devono rispondere dell’accusa di detenzione di materiale pedopornografico. Per quanto concerne l’arresto del citato 46enne, secondo quanto emerso l’indagato avrebbe prodotto materiale pedopornografico utilizzando, come si diceva, foto reali di minori da lui conosciuti, effettuando collage e fotomontaggi, per poi divulgarle e cederle in chat private a carattere sessuale e pedopornografico su Telegram.

Inoltre, sempre secondo gli accertamenti condotti dalla Procura di Bari, l’uomo avrebbe abusato di una bambina di 12 anni, anche lei residente nella sua stessa frazione. L’arrestato sarebbe riuscito ad avvicinare facilmente i bambini, perché impegnato in attività di volontariato in ambito parrocchiale, volta soprattutto all’accoglienza di minori bielorussi, anche presso la propria abitazione.

L ’episodio riporta drammaticamente d’attualità il fenomeno della pedopornografia. Secondo i dati forniti dalla Polizia Postale a bilancio del 2022, questo tipo vergognoso di reato sarebbe in crescita in tutta la Toscana. E sarebbe in crescita soprattutto il dato che vede i casi di pedopornografia con autori minorenni: da 67 a 256. In aumento anche le sextortion con vittime minorenni (22% circa) e le truffe sentimentali (+17%).

In particolare, nell’ambito dei reati relativi allo sfruttamento sessuale dei minori on line e dell’adescamento in rete, il Centro operativo per la sicurezza Cibertentica della Toscana ha denunciato 101 persone e ne ha arrestate 15. Per quanto riguarda il settore del financial cybercrime, sono state denunciate 571 persone.

Per la protezione delle infrastrutture a livello regionale sono stati sottoscritti protocolli d’intesa con otto enti, tra cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Confindustria Toscana Nord- Lucca, Pistoia e Prato e la Scuola Normale di Pisa. "Per potenziare la risposta a fronte di eventi critici che possono incidere negativamente sulle regolarità dei servizi di telecomunicazione - ha spiegato Lorena La Spina dirigente della polizia postale Toscana - è stato istituito anche in Toscana il nucleo o perativo per la sicurezza cibernetica.