Volontariato a rischio ko "I costi sono insostenibili"

Tra rifornimenti dei mezzi di soccorso, metano e luce schizzati alle stelle, la mazzata è in arrivo anche per chi è impegnato in prima linea a salvare vite

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Chilometri e chilometri con le ambulanze, sedi e ambulatori che "puppano" corrente, e l inverno che s avvicina e per il riscaldamento brucerà cifre folli: il rincaro di bollette e carburanti rischia di mandare ko anche le associazioni del volontariato, quelle che ci salvano la vita.

Gianluca Molco, presidente della Croce Rossa viareggina, si dice molto preoccupato della situazione finanziaria: “Per fare un solo esempio, dopo che abbiamo perso ogni tipo di agevolazione come quella sulle accise dei carburanti, ora dobbiamo pagare il pieno quasi al 100% . Se prima la media mensile di spesa per il carburante era sui 2000 euro, ora è passata a quasi 3000 euro. Un aumento insostenibile. Per l’energia elettrica, stiamo attentissimi a non sprecarne negli uffici, ma non possiamo certo staccare la corrente che ricarica gli apparecchi elettromedicali sulle ambulanze. Purtroppo non si vede una via d’uscita e andremo incontro a sofferenze serie. Per la nuova ambulanza che forse inaugureremo a dicembre stiamo raccogliendo fondi e il costo si avvicina ai 100 mila euro. Siamo 250 soci e abbiamo tre dipendenti, e questi aumenti incredibili, ma veri, delle bollette e del carburante ci tagliano le gambe”.

Per la Croce Verde, Carla Vivoli conferma che “Per la parte economica, al momento, reggiamo il colpo derivante dalle nuove tariffe. Ricordo che noi abbiamo 37 dipendenti, ai quali dobbiamo garantire lo stipendio, e un parco autoveicoli e ambulanze molto ampio, ma necessario, per lo svolgimento dei servizi. I carburanti sono alle stelle e non ci sono più sconti. Se devo parlare dei costi dell’energia, ho stimato che le prossime bollette potranno essere sui 12 mila euro. Come facciamo? Dovremo fare economie su tutto e preciso anche – afferma la Vivoli – che le convenzioni con la Asl, per tutti i servizi resi, sono ferme al 1996. C’è in atto un tavolo in Regione Toscana con le associazioni di volontariato per ottenere agevolazioni fiscali e rimborsi. Fino ad oggi senza risposte. Stiamo valutando l’impianto fotovoltaico, vedremo.”

A Torre del Lago, la Misericordia è presieduta da pochi mesi da Luca Simonetti: “Anche noi stiamo vedendo di abbattere i costi per quanto possibile. Già oggi abbiamo ricevuto 1.200 euro in più sulla luce, ma il vero balzo si avrà a fine settembre e a ottobre. Il carburante è salito del 35% rispetto alla primavera scorsa e quindi abbiamo contenuto le spese il più possibile, chiudendo anche un servizio e uscendo con i mezzi quando veramente necessario. Stiamo ora valutando gli impianti interni per efficentarli al massimo, ed eliminare il superfluo, e lanceremo tra poco la campagna di tesseramento per avvicinare più gente possibile alla Misericordia. In Regione noi e le altre associazioni stiamo chiedendo interventi importanti su questi problemi, al momento senza risposte.”

Walter Strata