Il pubblico con il maestro Gatti nel foyer
Viareggio, 19 settembre 2022 - L’improvviso abbassarsi delle temperature nella serata di sabato e il levarsi di un forte vento dai monti ha causato l’interruzione a Torre del Lago del concerto al Festival Pucciniano. Una scelta doverosa perché i musicisti, stando fermi in piedi, ed esposti al vento e alle temperature che si erano abbassate di almeno 10 gradi in poco tempo, non riuscivano più a suonare gli strumenti.
Sabato sera era in corso lo spettacolo “Anteprima del Concerto del Festival Verdi” con Daniele Gatti, maestro direttore e concertatore sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino, preparato da Lorenzo Fratini e con il soprano Caterina Sala. I musicisti sono riusciti a completare la prima parte, ma giunti all’intervallo hanno informato il pubblico che per loro era diventato veramente impossibile continuare ad esibirsi per mantenere i loro elevati standard. Il pubblico, evidentemente maturo e consapevole, ha capito le oggettive difficoltà. E anzi, ha apprezzato l’inaspettato fuori programma determinato dalla situazione.
Il maestro Gatti, infatti, dimostrando grande sensibilità, ha invitato il pubblico a entrare nel foyer del teatro. E in tanti hanno risposto a quel singolare, inaspettato, invito. E si è messo a disposizione per rispondere alle domande. Quattro chiacchiere col maestro che sono durate più di mezz’ora durante le quali il direttore d’orchestra ha raccontato la sua storia personale e professionale e il suo legame con la musica di Puccini e con il Festival che si celebra in riva al lago tanto amato dal Maestro. Anche il direttore d’orchestra si è detto dispiaciuto per la decisione che sono stati costretti a prendere in conseguenza dell’improvviso abbassamento delle temperature. E si è scusato col pubblico per l’inconveniente e per l’interruzione dello spettacolo. Che magari, il prossimo anno, sarà nuovamente rimesso nel cartellone del Festival, visto il successo che stava raccogliendo.