
Viareggio bombardata. San Paolino ricorda
Nell’80° del primo bombardamento di Viareggio il gruppo culturale della parrocchia di San Paolino, con la collaborazione del Comune di Viareggio, dell’Istituto della Resistenza e dell’ Associazione Culturale “Terra di Viareggio” organizza un’iniziativa sulle atrocità della guerra. La prima “trance” di questi incontri avrà inizio alle 18 di giovedì e si concluderà nella seconda metà del mese di ottobre (data da destinarsi per gli impegni di Elisabetta Salvatori) dove alle ore 21 nella chiesa di San Paolino l’attrice versiliese terrà lo spettacolo “Scalpiccii sotto i platani” sull’eccidio di Sant’Anna di Stazzema. L’iniziativa, comunque, continuerà nel mese di gennaio 2024 con i seguenti argomenti: “La memoria della guerra nelle testimonianze dei protagonisti”, “La rinascita architettonica della città”, “Le guerre in atto”, “La responsabilità personale davanti alla guerra e alla violenza”.
“Di guerra in guerra” è il titolo di questa articolata riflessione, un titolo che è stato ripreso dall’ultimo libro di Edgar Morin, che dall’esperienza dei suoi 101 anni vi esprime un dettagliato giudizio sui caratteri sempre costanti e drammatici di ogni conflitto. Detto del primo e dell’ultimo incontro rimangono quelli di mezzo, che si svolgeranno rispettivamente giovedì 5 ottobre alle 18 nelle sale della GAMC (Palazzo delle Muse), dove sotto la guida dell’architetto Paolo Riani si potrà visitare la mostra “D’Annunzio e Viani l’eterna inquitudine”. L’altro che si terrà giovedì 12 ottobre alle 18 nelle sale parrocchiali, vedrà protagonista don Simone Barbieri, docente allo “Studio Teologico Interdiocesano” di Pisa che intratterrà l’uditorio su “Dalla guerra santa alla guerra mai: il cammino della chiesa sulla guerra mai”.
Mario Pellegrini