Tutto è pronto per il Grande Evento di domani. Una giornata lunghissima che comincerà con una rievocazione storica delle prime sfilate delle carrozze di fine Ottocento (che si preannuncia particolarmente suggestiva) e si concluderà in piazza Mazzini con i fuochi d’artificio e lo spettacolo musicale previsto per le 20,30 dei dj di Radio M2O Albertino e Fargetta. Nel mezzo, ovviamente, la cerimonia dell’alzabandiera e il primo corso mascherato il cui inizio è fissato per le 16 dopo lo scoppio del cannone. E così Burlamacco può ’spuntare’ come fatte tutte le cose che aveva segnato nella sua personalissima agenda come indispensabili per poter dare inizio alla festa dei 150 anni della manifestazione. I carri. Come si sa sono nove di Prima categoria in concorso e 4 di Seconda. Hanno tutti ricevuto e passato il collaudo in Cittadella. I primi a farlo sono stati lunedì i fratelli Cinquini; poi quasi tutti sono stati collaudati nella giornata di mercoledì e ieri è stata completato il giro con le ultime due costruzioni. Adesso i carristi dovranno dare le ultime pennellate per rifinire l’opera. Qualcuno è ai dettagli, qualcuno – come al solito – è un po’ più in ritardo. Ma facendo le nottate ai baracconi sarà pronto per uscire regolarmente e, si spera, senza intoppi. In fondo anche le notti passate al freddo a lavorare fa parte della tradizione. La capienza. Ieri mattina il circuito dei viali a mare, preparato dall’ingegner Paolo Polvani, ha passato l’esame della commissione provinciale di vigilanza. La capienza è stata portata a 80 mila spettatori: un numero superiore non solo a quello dello scorso anno (che era 40 mila per le limitazioni Covid), ma anche a quello degli anni pre Covid, quando era di 72-75 mila. Giusto per fare un paragone, il Jova Beach la scorsa estate era stato abilitato per 40 mila persone. Ovviamente la commissione provinciale ha dato il via libera anche per lo spettacolo pirotecnico che seguirà alla conclusione della sfilata e allo spettacolo serale dei dj di M2O che trasformeranno piazza Mazzini in una sorta di discoteca a cielo aperto. Aiutando così a vincere il rigore di questo scorcio di inverno.  I biglietti. On line prosegue la vendita dei biglietti del primo corso. Intanto in Fondazione il cassiere si frega le mani. Non c’è ancora una stima esatta, ma la vendita dei cumulativi (ancora acquistabili a prezzo pieno) è andata benissimo. Dopo le incertezze del Covid, la gente ha voglia di tornare a divertirsi senza limitazioni e patemi d’animo. A quanto pare già in prevendita (che era finita il 6 gennaio, giorno dell’Epifania) era stato superato il totale dell’anno precedente. Ricordiamo che lo scorso anno furono venduti in totale 16.555 cumulativi che garantirono un incasso di 711mila euro. Ebbene questo dato sarebbe già stato superato in prevendita. Insomma se il buongiorno si vede dal mattino... Paolo Di Grazia

Cronaca

Tutto è pronto per il Grande Evento di domani. Una giornata lunghissima che comincerà con una rievocazione storica delle prime sfilate delle carrozze di fine Ottocento (che si preannuncia particolarmente suggestiva) e si concluderà in piazza Mazzini con i fuochi d’artificio e lo spettacolo musicale previsto per le 20,30 dei dj di Radio M2O Albertino e Fargetta. Nel mezzo, ovviamente, la cerimonia dell’alzabandiera e il primo corso mascherato il cui inizio è fissato per le 16 dopo lo scoppio del cannone. E così Burlamacco può ’spuntare’ come fatte tutte le cose che aveva segnato nella sua personalissima agenda come indispensabili per poter dare inizio alla festa dei 150 anni della manifestazione.
I carri. Come si sa sono nove di Prima categoria in concorso e 4 di Seconda. Hanno tutti ricevuto e passato il collaudo in Cittadella. I primi a farlo sono stati lunedì i fratelli Cinquini; poi quasi tutti sono stati collaudati nella giornata di mercoledì e ieri è stata completato il giro con le ultime due costruzioni. Adesso i carristi dovranno dare le ultime pennellate per rifinire l’opera. Qualcuno è ai dettagli, qualcuno – come al solito – è un po’ più in ritardo. Ma facendo le nottate ai baracconi sarà pronto per uscire regolarmente e, si spera, senza intoppi. In fondo anche le notti passate al freddo a lavorare fa parte della tradizione.
La capienza. Ieri mattina il circuito dei viali a mare, preparato dall’ingegner Paolo Polvani, ha passato l’esame della commissione provinciale di vigilanza. La capienza è stata portata a 80 mila spettatori: un numero superiore non solo a quello dello scorso anno (che era 40 mila per le limitazioni Covid), ma anche a quello degli anni pre Covid, quando era di 72-75 mila. Giusto per fare un paragone, il Jova Beach la scorsa estate era stato abilitato per 40 mila persone. Ovviamente la commissione provinciale ha dato il via libera anche per lo spettacolo pirotecnico che seguirà alla conclusione della sfilata e allo spettacolo serale dei dj di M2O che trasformeranno piazza Mazzini in una sorta di discoteca a cielo aperto. Aiutando così a vincere il rigore di questo scorcio di inverno. 
I biglietti. On line prosegue la vendita dei biglietti del primo corso. Intanto in Fondazione il cassiere si frega le mani. Non c’è ancora una stima esatta, ma la vendita dei cumulativi (ancora acquistabili a prezzo pieno) è andata benissimo. Dopo le incertezze del Covid, la gente ha voglia di tornare a divertirsi senza limitazioni e patemi d’animo. A quanto pare già in prevendita (che era finita il 6 gennaio, giorno dell’Epifania) era stato superato il totale dell’anno precedente. Ricordiamo che lo scorso anno furono venduti in totale 16.555 cumulativi che garantirono un incasso di 711mila euro. Ebbene questo dato sarebbe già stato superato in prevendita. Insomma se il buongiorno si vede dal mattino...
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