La vaccinazione in vacanza, da incastrare tra l’escursione sulle pendici delle Apuane, i bagni al mare, l’opera al Gran Teatro... Il generale Francesco Paolo Figliuolo ha dato il via libera alla somministrazione della seconda dose di siero antiCovid in villeggiatura, a condizione che il soggiorno superi almeno le due settimane. Anche la Versilia, che d’estate coi vacanzieri raddoppia la sua popolazione, dunque dovrà organizzarsi per offrire questo servizio, per cui le Regioni hanno già trovato un accordo di massima.
"Noi siamo pronti a fare quello che ci verrà chiesto – dice il dottor Alessandro Campani, direttore dell’area distretto Versilia (nella foto) – ma abbiamo un hub saturo che ha raggiunto il massimo della sua capacità produttiva". Per smaltire il carico delle seconde dosi, che a luglio entrerà nel pieno, sia giovedì che ieri le vaccinazioni all’ex circoscrizione del Terminetto sono proseguite anche dopo cena. L’ultima iniezione è arrivata a mezzanotte, "Da quando è cominciata la campagna è la prima volta che lavoriamo in notturna, abbiamo deciso di farlo per distribuire meglio il lavoro".
Con una media di 1200 - 1300 somministrazioni al giorno il centro vaccinale viareggino viaggia a pieno regime. "Il problema – prosegue Campani – non sono le dosi di vaccino, che verrebbero ridistribuite in base alle necessità e alla richiesta. Per poter allargare le somministrazioni ai vacanzieri abbiamo bisogno di spazi nuovi e di forze". Un’ipotesi potrebbe essere quella di allestire l’ex centro prelievi in zona Coop, già messo a disposizione dei medici di famiglia per le vaccinazioni agli over 80, ma comunque servirebbero medici, infermieri, amministrativi per poi farlo funzionare. Sono circa quaranta i sanitari ogni giorno impegnati all’hub del Terminetto, oltre ai volontari che si occupano dell’assistenza degli utenti. "Per garantire il servizio stiamo già utilizzando i turni straordinari. Stiamo facendo il massimo, è un impegno molto complesso ma allo stesso tempo di grande soddisfazione. Perché, dose dopo dose, ci stiamo lasciando questa emergenza alle spalle".
Martina Del Chicca