Prende a calci l’ambulante e fugge: caccia a un turista

La vittima, 63 anni, è stato colpito al viso, per lui trenta giorni di cure

L’intervento dei carabinieri in passeggiata dopo che il turista ha aggredito l'ambulante

L’intervento dei carabinieri in passeggiata dopo che il turista ha aggredito l'ambulante

Viareggio, 19 agosto 2018 - Un calcio, dritto nel viso. Ha reagito così un giovane bagnante inglese di fronte ad Ahmed. Poteva essere suo padre quel venditore ambulante che il turista ha lasciato steso sulla spiaggia del bagno Teresita, con un profondo taglio attorno all’occhio destro. Solo per averlo avvicinato, solo per avergli proposto una borsa da mare. Poteva rispondere ‘No, thank you’, poteva rispondere ‘No’ e basta. Invece ha risposto con un calcio. E poi è fuggito via, lontano dalla sua tenda presa in affitto per qualche giorno. Lasciando lì anche la fidanzata.

Ahmed ha 63 anni, da 33 batte a tappeto sotto il sole la spiaggia della Versilia. Va a Livorno, d’inverno anche Lucca. E quello che guadagna dalle sue interminabili giornate lo invia in Marocco, a sua moglie. Per mantenere i loro tre figli: «Perché – dice dal lettino del pronto soccorso – sono la cosa più preziosa che ho». L’Italia, più precisamente Pietrasanta, ormai sono la sua casa: ha la cittadinanza e qui risiede. «In tanti anni passati in spiaggia – racconta in attesa di essere medicato – non mi era mai capitato un episodio del genere». E’ incappato in qualche risposta sgarbata, ma mai in un calcio. Poi, in spiaggia, lo conoscono tutti. Per lui, che cammina con la schiena dritta e i capelli brizzolati, anche balneari e bagnini hanno sempre una premura. Sul posto, oltre all’ambulanza della Croce Verde del Lido che ha accompagnato Ahamed in ospedale, dove è stato refertato con una prognosi di 30 giorni, anche una pattuglia dei carabinieri. A lavoro per ricostruire la dinamica e identificare il turista inglese.

Mdc - DP