"Turismo, cultura, grande nautica Questa città vivrà anni bellissimi"

Il candidato ricorda il lavoro fatto per Carnevale e lirica, e ha un sogno: "Un partito che accolga spinte civiche"

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Questi i temi elettorali sottolineati dal senatore ricandidato del Pd Marco Marcucci: "Il 44% delle navi extralusso provengono dai cantieri di Viareggio, lo dice una statistica di SuperYacht Times che racconta tanto delle eccellenze e potenzialità della città. Il punto di forza del distretto è ancora più significativo, sono infatti le maestranze a rendere unico il distretto della nautica, falegnami, carpentieri metallici, tappezzieri, elettricisti. Se vogliamo passare al turismo, ci sarà un motivo per cui il National Geographic ha inserito Viareggio tra le spiagge più belle d’Italia? Se dal turismo, passiamo alla cultura, dobbiamo per forza partire dai numeri che il Festival Puccini di Torre del Lago continua a registrare, delle prossime celebrazioni del Maestro che tanto ho voluto presentando il disegno di legge che le ha istituite, e che rappresentano una straordinaria opportunità per il prossimo futuro".

"Da Puccini al Carnevale: farò di tutto nella prossima legislatura affinché il Ministero dei Beni e delle Attività culturali rafforzi il suo riconoscimento e la sua stabilizzazione, così come in passato riuscì ad ottenere il riconoscimento di ‘bene culturale’, che ha portato all’assegnazione di fondi ministeriali. Tra le potenzialità che possono crescere ulteriormente, non si può ignorare neanche la Galleria d’arte moderna e contemporanea Lorenzo Viani. Sono stato forse uno tra i primi a parlare della necessità di fare squadra fra territori, attraverso strategie condivise che portino benefici a tutte le realtà coinvolte, a partire da quelle tra Lucca e Viareggio, che possano portare ad una nuova candidatura condivisa per la Capitale della cultura. Il banco di prova più impegnativo saranno le celebrazioni di Giacomo Puccini, che possono significare davvero tanto per tutta la provincia di Lucca, immaginando un calendario condiviso tra il Teatro del Giglio di Lucca e Torre del Lago. Sarà per tutti questi fattori, che camminando per Viareggio respiro una nuova vivacità. Il tempo è giusto per affrontare alcuni problemi storici come la via del mare ma sono ottimista, e spero che le gare d’appalto possano finalmente partire. Tra le opportunità che vedo, c’è sicuramente la ristrutturazione del nuovo stadio dei Pini, che sia anche la casa dell’atletica e degli eventi. In questo contesto così frizzante, vorrei che il Partito Democratico del futuro fosse il motore della ripartenza della città, così come è riuscito ad essere altre volte in passato. È la ricetta che ci ha illustrato nei giorni scorsi il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini: un partito più inclusivo, in grado di accogliere le spinte civiche che agiscono in città, di aprirsi alla società, al mondo reale, di trasformarsi nell’interlocutore del mondo economico e del dialogo tra le istituzioni. Le elezioni del 25 settembre saranno un passaggio determinante per diventare protagonisti dei prossimi bellissimi anni di Viareggio".