La vittoria di Marina, terza nell’albo d’oro della competizione, nell’edizione del 2018
Pietrasanta, 12 aprile 2019 - POTREBBE avere un finale ‘amaro’ l’edizione 2019 del Carnevale pietrasantino, che come ogni anno chiuderà i battenti con il torneo di calcio delle contrade. Le squadre in gara rischiano infatti di essere undici anziché dodici visto che Strettoia potrebbe ritirarsi per protesta contro quello che viene definito «mercimonio». Il riferimento è a diversi calciatori neroverdi contattati da altre contrade per un ingaggio di 100 euro a partita, sorta di calciomercato che è sempre esistitito ma che quest’anno ha una particolarità in più. Con una modifica al regolamento, votata dalla stragrande maggioranza dei presidenti di contrada (10 su 12), è stato deciso che i giocatori ingaggiati debbano disputare almeno tre edizioni di fila.
NOVITA’ che avrebbe portato alcune contrade a corteggiare gli atleti migliori in modo da tenerli in cassaforte per il prossimo triennio. Insomma, un preludio niente male al sorteggio convocato dall’ufficio tradizioni popolari la mattina del 20 aprile nella sala consiliare del municipio, con la XVIII edizione del torneo in agenda allo stadio ‘XIX Settembre’ dal 15 maggio al 21 giugno, con inizio delle gare alle 21,30. Sulla carta la contrada da battere è Marina, vincitrice nella scorsa edizione, ma la sfida è già iniziata su altri livelli, come denuncia, sebbene in modo stringato, Strettoia. «Nella nostra contrada c’è un grosso malumore – dicono – a causa delle innumerevoli scorrettezze a cui abbiamo assistito. Stiamo valutando l’eventuale ritiro della nostra squadra dalla competizione: per ora non diciamo altro». L’«altro» è ciò che si commenta per strada e nei bar, con riferimento proprio a Strettoia: essendo una fucina di giocatori, complice la presenza del Versilia calcio, i suoi atleti sono quelli che fanno più gola. Tutto questo nonostante i neroverdi non abbiano mai vinto la competizione, che dal 2002 ad oggi ha visto trionfare soltanto quattro contrade: Pontestrada (7 vittorie), Pollino-Traversagna (5), Marina (4) e Africa-Macelli (1). In merito allo sfogo di Strettoia, infine, anche il Comune centellina le parole: «Il regolamento non contempla i movimenti dei giocatori, tranne il fatto che la residenza è stata allargata a tutta la Versilia storica: il resto è materia delle contrade».
Daniele Masseglia