"Sforniamo i nostri sogni di pane e biscotti"

Maria Angela, lasciato il posto di contabile nell’azienda del padre, ha aperto una caffetteria con il marito

di Maria Nudi

Viareggio

Cuore di mamma, ma grinta, coraggio, determinazione della imprenditrice che guarda al futuro nonostante le difficoltà di questo periodo che, per chi gestisce una attività, non sono poche. È la storia di Maria Angela Valentini, originaria di Torre del Lago, residente a Viareggio e titolare dal 15 novembre del 2015 della attività di panetteria, caffeteria e pasticceria “Dolci Sapori“ in via Regia. Maria Angela Valentini è moglie e madre di Maicol e Irene. Dopo essersi diplomata in ragioneria, ha sempre lavorato come contabile nella attività dei genitori Giuliano e Agostina che oggi è seguita dal fratello Roberto.

"Era un impegno importante che ho lasciato. Mi sono sposata e diventata mamma. Ho sempre lavorato come dipendente in attività al pubblico. Come dipendente".

Famiglia e lavoro?

"Gestire il lavoro e la famiglia non è semplice. Sono due aspetti diversi e nessuno dei due deve essere penalizzato. Per me la famiglia è tutto"

Da dipendente a imprenditrice come nasce la attività che gestisce oggi?

"Mio marito Simone lavorava in un panificio. Il suo sogno era quello di proporre il suo prodotto al pubblico. E così nel 2015 abbiamo fatto degli investimenti e aperto prima un panificio sempre in via Regia e poi abbiamo inagurato la caffetteria che permette a Simone di proporre anche la pasticceria".

Cosa è cambiato dall’apertura?

"In questi anni sono cambiate tante cose. Oggi gestire una attività non è semplice. Prima c’è stato il Covid. Oggi le difficoltà economiche sono tante come le responsabilità. Chi avrebbe mai immaginato che la vendita del pane sarebbe stata al centro della crisi? Resta l’entusiasmo e la gioia di quando i clienti escono soddisfatti del nostro prodotto. Mio marito lavora 14 ore al giorno. Io gestisco i rapporti con i fornitori, la contabilità, sono al banco. Sono momenti critici. Ma sento accanto la mia famiglia, i miei figli. Maicol lavora con noi, Irene studia. Certo la speranza è che la situazione economica possa riprendersi e si possa tornare a un periodo di normalità"

Ha una “ricetta“ per affrontare questa situazione?

"Ènecessario trovare un giusto equilibrio e essere attenti. Quando lavoravo con i miei tante volte ho visto mia madre con i pensieri per come andavano le cose. Ora capita anche a me. Ma vado avanti. Sono fiduciosa che si possa tornare alla normalità. L’entusiasmo resta quello di quando siamo partiti. Alla la mia famiglia piace lavorare. Sento la responsabilità, ma andiamo avanti".

Siamo vicini al Natale come pensa che vadano le cose?

"Questo anno c’è una atmosfera diversa. Più positiva"

Cosa vorrebbe sotto l’albero?

"Proseguire nel nostro lavoro".