Versilia, assalto alle seconde case al mare. Appelli inascoltati, scoppia la polemica

Tanti si sono spostati nelle dimore delle vacanze, raffica di segnalazioni

Controlli in strada

Controlli in strada

Versilia, 12 aprile 2020 - L’inflessione dialettale fiorentina o milanese e quelle finestre degli appartamenti magicamente riaperte. Ieri tantissimi hanno sfogato sui social la propria rabbia: i proprietari di seconde case sono venuti in Versilia, eccome. Inutili gli appelli al buonsenso lanciati dai sindaci o le ordinanze che hanno reso off limits pinete e spiaggia oltre alla chiusura imposta di supermarket.

La tentazione di fuggire dalla città ha convinto tanti (troppi) a spostarsi nella dimora delle vacanze e le segnalazioni son fioccate da ogni dove: a Viareggio nella zona della Passeggiata e di Città Giardino, a Lido di Camaiore fino a Marina di PietrasantaForte dei Marmi (prima destinazione presa di mira dai lombardi in fuga i primi di marzo non appena fu decretata la ‘zona rossa’).

Dopo l’annuncio del premier Conte sulla quarantena prolungata fino al 4 maggio, evidentemente la voglia di garantirsi la vacanza lunga nella casa al mare e’ stata troppo forte. Le amministrazioni hanno anticipato verifiche a tappeto sulle seconde case e anche oggi i posti di blocco presidieranno le uscite autostradali. Ma nelle botteghe da due giorni si respira il malumore degli esercenti che già hanno individuato i non attesi forestieri a fare la spesa.

Infatti è diventato virale - con più di 20mila visualizzazioni e 3mila condivisioni - il video-sfogo su Facebook della titolare di un panificio di Capezzano Pianore che, senza troppi peli sulla lingua e con un piglio colorito, grida il proprio disprezzo per gli ‘egoisti’ ‘bastardi’ ‘assassini’ che sono arrivati a riaprire le case sulla costa. ‘Sono entrati nel mio negozio clienti mai visti prima - racconta - e ho avuto paura: tanta gente si e’ spostata nella notte. Inutile che le forze dell’ordine piazzino la pattuglia per controllare se qualcuno da Piano di Mommio o da Pietrasanta viene a comprare il pane da me. Il vero pericolo sono queste persone e bastava fare posti di blocco nottetempo lungo l’autostrada o sulla statale. Abbiamo paura’. Francesca Navari © RIPRODUZIONE RISERVATA