"Se il Pd rompe con Del Ghingaro il centrodestra lo deve sostenere"

Appello di Athos Pastechi alla Lega: "Vanno completati lavori e progetti nell’interesse della nostra città"

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L’escalation di tensione tra Del Ghingaro e il Pd potrebbe scombussolare gli equilibri politici. Athos Pastechi, coordinatore versiliese di Forza Italia, nella sua lunghissima attività politica ha visto tante di queste crisi fin da quando muoveva i primi passi della Democrazia cristiana. C’era ai tempi del compromesso storico, e ha la sua visione del principio "il fine giustifica i mezzi", se è per il bene comune.

Pastechi, se dovesse arrivare un incidente di confine tra il sindaco e i Dem, il centrodestra cosa dovrebbe fare?

"Penso che se alla fine il Pd uscisse dalla maggioranza, sarebbe un’operazione di buonsenso da parte della Lega appoggiare Del Ghingaro. O almeno, è quello che farei io se fossi in consiglio comunale, o che consiglierei a un eventuale rappresentante di Forza Italia".

Ma la Lega è da sempre all’opposizione...

"Sì, ma in questo momento Del Ghingaro appare in difficoltà. Se il Pd gli togliesse l’appoggio, rimarrebbe con un margine di un solo consigliere. Non dico di entrare in maggioranza: basterebbe un appoggio esterno, anche senza chiedere nulla in cambio, in modo da consentire a Del Ghingaro di portare avanti le questioni importanti per Viareggio. Ci sono dei progetti in ballo, c’è la candidatura a Capitale della cultura: se lui se ne andasse, cosa succederebbe? Bisogna cercare di collaborare per il bene della città, fuori dagli schemi della vecchia politica. Quando ho dato il mio appoggio a Del Ghingaro, l’ho fatto per Viareggio, prima ancora che nella coalizione entrasse il Pd. Forse a livello nazionale la Lega non fa accordi? E poi, io sono un centrista di natura".

Quindi la preoccupa il fatto che si parli di Del Ghingaro come candidato per Lucca?

"In questo momento stiamo parlando del futuro di Viareggio".

Non ritiene possibile, se Del Ghingaro va a Lucca, che il suo schieramento rivinca le elezioni a Viareggio, magari con l’assessore Meciani candidato sindaco?

"Di fronte a questa eventualità, dovremmo esser bravi a lavorare in una prospettiva centrista e trovare la formula giusta per vincere le elezioni e riportare il centrodestra al timone della città, senza dimenticare una fondamentale componente civica".

Che posizioni sta prendendo Forza Italia per le prossime elezioni amministrative? Intendo a Lucca, a Camaiore e Forte dei Marmi.

"A Camaiore abbiamo un candidato sostenuto dalla Lega e da qualche lista civica. Il modello da seguire è il connubio tra il civismo e un centrodestra che guarda al centro. Così si potrebbero recuperare voti anche dal partito dell’astensione".

Daniele Mannocchi