Scuola di Quiesa, ritardi nei lavori "Una promessa non mantenuta"

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La sezione massarosese del Pci interviene sulla prolungata chiusura della scuola di Quiesa. "I genitori avevano fatto le iscrizioni dopo le promesse di riapertura a settembre fatte dalla sindaca e dagli assessori – rievoca la presidente Carla Briani (in foto) –; non dimentichiamo i colpevoli ritardi della passata amministrazione, quando il sindaco Coluccini in due anni non riuscì a iniziare i lavori. La nuova amministrazione si era messa subito in moto per restituire un servizio fondamentale, ben sapendo di giocarsi la credibilità. Purtroppo la scuola non riaprirà nei tempi previsti – continua – perché il cantiere è sempre aperto e sono ancora molti i lavori da fare. Dopo le promesse non mantenute, siamo sicuri che dal Comune faranno sapere qualcosa sulle motivazioni dei ritardi. Ancora una volta dobbiamo prendere atto che la scuola, nel nostro Paese, è schiacciata tra la mancanza di personale e l’inadeguatezza o la mancanza di plessi scolastici, a cui si aggiungono troppe difficoltà delle amministtrazioni a gestire meglio i problemi".