Saldi: "Speriamo in chi viene a Ferragosto"

Neanche le svendite rimettono in moto il commercio. Dopo ogni scadenza stagionale il settore rinvia il bilancio alle settimane successive.

Pochi affari ma anche pochi stranieri. È questa la situazione in Passeggiata a una settimana dall’inizio delle svendite. Situazione che i commercianti sperano di sbloccare con le due settimane che vanno da qui a Ferragosto. Ma le incognite restano ancora tante, in una stagione che stenta a decollare. Tanto movimento il fine settimana, ma deserto durante la settimana, ribadiscono i commercianti. “Di movimento ce ne è poco - afferma Dino Inglese di Penelope - la situazione è sotto gli occhi di tutti. Abbiamo allestito la vetrina con i saldi proprio stamani quindi vedremo nei prossimi giorni come andrà. Di stranieri ce ne sono pochi, mancano in particolare modo i tedeschi. Se si lavora, si lavora con gli italiani. Soprattutto nel week end. Speriamo di sicuro nel Ferragosto, ma l’impressione è che se verranno, verranno gli italiani”.

“Stranieri non se ne vedono - ribadisce Silvia Garzella de Il Fiocco - questa è l’attuale situazione. Certo si spera in queste due settimane che verranno in un incremento. Ma le incognite sono tante, pensiamo solo alle frontiere. Ma anche alla valute, già con la Brexit noi avevamo avuto un forte calo, dovuto al fatto che per loro non fosse più conveniente acquistare rispetto a prima. Quindi quest’anno, se verranno, la situazione si farà ancora più dura. L’impressione che ho, dopo tanti anni di lavoro, è che siano proprio i soldi a mancare, e quindi anche le persone. Lo abbiamo visto anche in questa prima di settimana di saldi. Queste sono cose che non dipendono da noi”. “Stranieri pochi - sentenzia Ilaria Baldini di Banana Moon - ma soprattutto poche persone disposte a spendere. Sono venuti i nostri clienti abituali, ovvero chi conosce il marchio e sa cosa proponiamo e cosa scegliere. Per il resto sì qualche francese, qualche tedesco ma si contano davvero sulle dita di una mano. E poi il alvoro si concentra solo e soprattutto il sabato”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Daniela Viviani di Malibù. “Veramente pochi gli stranieri - dice - lavoriamo soprattutto con i clienti che hanno a Viareggio le seconde case. E qualche viareggino. Grandi assenti i russi. Per quanto riguarda i saldi, con lo slittamento ad agosto, credo che alcune persone siano un po’ confuse. Di fondo questa è una stagione un po’ incerta. Rimane comunque il fatto che a luglio abbiamo lavorato, però le prime svendite così, così: solo con il passeggio della Passeggiata, soprattutto il fine settimana. Speriamo che con il Ferragosto arrivino anche gli stranieri”.

“Saldi normali - dice Rosalba Sciortino di Rosa Store - si compra soprattutto per esigenza. La corsa al saldo non si è vista. Crediamo che anche le prossime settimane andranno così. Pochi gli stranieri, un po’ francesi un po’ tedeschi, solo europei; però in fondo c’è movimento”.

“I saldi vanno abbastanza bene - dice Andrea Summonti di Eleventy - però ci sono meno persone in vacanza, specie stranieri. Si sta iniziando a vedere ora in questa prima settimana di agosto qualche turista, francesi, svizzeri ma la grossa fetta che manca sono i russi, che spendono anche di più. Ma penso comunque che la situazione sia un po’ così da tutte le parti. Speriamo comunque che di qui a Ferragosto continuino ad arrivare, questo è la nostra speranza. Anche se in un certo senso bisogna anche accontentarsi, abbiamo avuto una vera guerra batteriologica a cui fare fronte, alla fine i risultati di oggi non mi sembrano così negativi”.

Alice Gugliantini