Emergenza tallio nell'acqua, scattano nuovi divieti

Subito inviate due autocisterne, venerdì la terza. Contaminazione anche a Camaiore

Una cisterna dell'acqua (foto Umicini)

Una cisterna dell'acqua (foto Umicini)

Pietrasanta, 8 luglio 2015 - Tallio, riesplode l’emergenza, e stavolta ha colpito anche una zona di Camaiore al confine con Pietrasanta. Un disastro, visti i bollori canicolari del periodo. Su richiesta dell’Asl sia il comune di Pietrasanta che quello di Camaiore hanno dovuto emanare le ordinanze di divieto dell’uso dell’acqua per uso umano. Al momento si sospetta che la nuova contaminazione rilevata dall’Asl sia stata causata da lavori di Gaia all’acquedotto nella zona di Valdicvastello, dove l’emergenza tallio s’era manifestata la prima volta. A Pietrasanta il divieto riguarda un’area nei pressi della via Sarzanese e in particolare il quadrilatero con le vie Sauro, Garibaldi e Tre Luci; via Sarzanese dal cimitero al civico 77; via del Castagno tra via Sarzanese e il campo pozzi di Gaia; via Martinatica. L’ordinanza è stata firmata stasera dal sindaco pro tempore Daniele Mazzoni, che ha inviato i vigili urbani a avvisare i cittadini casa per casa.

Mazzoni ha fatto sapere che sono state inviate due autocisterne per rifornire d’acqua le famiglie, posizionate al parcheggio ex Asl alla stazione dei carabinieri, e al ponte Baccatoio. Domani un’altra autocisterna sarà inviata in via Cannoreto. Mazzoni chiederà immediatamente le controanalisi della contaminazione, ma anche una relazione all’Asl e a Gaia per monitorare gli interventi. La nuova emergenza è nata dalle analisi fatte dall’Asl alla fontanella vicino al cimitero dove nell’acqua è stata riscontrata una presenza di Tallio superiore ai limiti di 2 milligrammi per litro. La zona del divieto è stata poi ampliata a scopo precauzionale, arrivando a colpire anche la parte confinante del territorio camaiorese.

E proprio le abitazioni di via Cannoreto, al confine con Pietrasanta, sono quelle interessate dal primo divieto d’uso dell’acqua per tallio a Camaiore, che è stato firmato ieri sera dal sindaco Alessandro Del Dotto, anche lui avvisato dall’Asl Versilia. «Verso le 19 – ha detto Del Dotto – l’Asl ha comunicato che non può essere esclusa la contaminazione da tallio nelle condotte idriche che servono via Cannoreto. Ho emesso un’ordinanza di divieto a scopo precauzionale, ho ordinato accertamenti e ho mandato la protezione civile a avvisare le famiglie interessate, casa per casa». Facile immaginare i nuovi disagi in questi giorni di calura con temperature oltre la media: l’emergenza tallio continua a fustigare parti importanti della Versilia, e l’allarme rischia di allargarsi.