Discoteche, ora l’obiettivo è la capienza al 100%
Versilia, 5 febbraio 2022 - Dall’11 febbraio possono riaprire le discoteche con green pass rafforzato e capienza al 50% al chiuso. "Di confermato non c’è niente — afferma Emiliano Cerri, presidente provinciale Silb e socio del Maki Maki — ma se non ci saranno nuove disposizioni, le discoteche potranno riaprire l’11 febbraio. Ci auguriamo che presto si vada verso un superamento delle norme sulla capienza. In questi mesi le serate saranno il venerdì e il sabato, in attesa della primavera. Speriamo che non ci siano nuove chiusure e che arrivino presto i ristori di dicembre. E che ci sia una vera lotta all’abusivismo".
"Stiamo aspettando conferme anche dal nostro sindacato — dice Lorenzo Angeli, gestore della Bussola — ma se non ci saranno cambiamenti riapriremo il 12. Stiamo comunque già programmando marzo, Pasqua, e l’estate in cui speriamo di avere una capienza al 100%. Sebbene il San Valentino tiri ancora come serata, ci hanno fatto perdere il periodo migliore. Avevamo serate in programma come quella del Pagante, che è riconfermata la domenica di Pasqua". Taglia corto, Renzo Sacchetti del Papillon: "Apriamo il 12, ma non abbiamo ancora deciso che serata fare. Dopo il blocco a Natale, c’è da augurarsi che non ce ne siano altri. Sarebbe l’ora di poter lavorare con continuità". Stessa data per la Capannina di Franceschi di Forte dei Marmi, che attende la pubblicazione dell’ordinanza del ministro Speranza sulla Gazzetta ufficiale per pubblicizzare la serata. Intanto sulla pagina Instagram della discoteca viene sponsorizzato un evento in programma il 15 aprile, con la scritta "Coming soon".
Riaprirà con tutto probabilità a Pasqua l’Ostras. "Di solito siamo sempre chiusi in questo periodo — dice Alessandro Mazzucco — è il nostro periodo di stacco invernale. Ad oggi non c’è molta chiarezza, è più di un’impressione che il nostro settore sia stato lasciato del tutto allo sbando. Certo è che a aprile, con un minor numero di contagi, potrebbe anche esserci un superamento delle norme attuali e favorire questa ripartenza".
Importante la riapertura, ma rimane il nodo offerta. Che è in Versilia ormai è limitatissima. Tante quelle che hanno chiuso ben prima della pandemia (Kama Kama, Canniccia, Hangar) o che si sono riconvertite (Faruk). Un problema soprattutto per il target, nessuno ama trovarsi a ballare con chi ha l’età dei propri figli, e viceversa, ma anche per i generi musicali. Meno offerta, meno possibilità di ascoltare musica diversa.