Rete di spaccio in Versilia, sette indagati. "Clienti" spendevano oltre 10mila euro l'anno

Identificate circa cinquanta persone che si rifornivano abitualmente dagli spacciatori

Carabinieri Viareggio

Carabinieri Viareggio

Viareggio, 20 gennaio 2021 - Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, concorso nel reato e recidiva sono i reati a vario titolo contestati a sette indagati a conclusione di una indagine condotta dai carabinieri della Compagnia di Viareggio. Inoltre è stata sequestrata una Mercedes-Benz acquistata con i proventi dello spaccio in Germania, pagata con 30mila euro in contanti per poi provare a esportarla in Marocco.

I destinatari del provvedimento sono un italiano di Massarosa e sei marocchini che gestivano l'attività di spaccio a Viareggio, Massarosa e Camaiore.

Le indagini sono iniziate nel gennaio del 2020, sono stati identificati anche circa 50 acquirenti residenti in Versilia la maggior parte dei quali sono stati segnalati alla prefettura come assuntori di stupefacenti: alcuni di loro acquistano droga per 10-15mila euro all'anno. Due indagati sono ritenuti responsabili inoltre del reato di riciclaggio. Altri tre indagati non sono stati al momento rintracciati, perché potrebbero trovarsi all'estero e sono tuttora ricercati dai carabinieri.