Il piccolo Renzi sul cavallino: "Voglio i capelli con la divisa e il gel"

Da Dainelli c’è ancora la 'sedia' per bambini usata dal futuro premier

Piero e Stefania Dainelli

Piero e Stefania Dainelli

Viareggio, 13 novembre 2017 -  E’ UNO di quei cavallini dove parrucchieri e barbieri facevano sedere i bambini, per farli sentire a loro agio e convincerli a farsi tagliare i capelli. Ma questo è un cavallino (nero) particolare: qui nonna Maria faceva salire il suo nipotino Matteo, che sui capelli chiedeva la divisa da una parte, e un po’ di gel. Quale Matteo? Ma Renzi, no?

«ERA innamorato del cavallino» ricorda l’hairstylist Piero Dainelli, che per 32 anni ha gestito il negozio di parruchieri «Le di Malià», poi diventato Dainelli Point in via Mazzini. «Io non sapevo chi fosse quel bambino vivace, poi un giorno è venuta la nonna Maria Bovoli, che abita a Viareggio, e mi ha detto: ‘Hai visto Matteo? E’ diventato sindaco di Firenze». Oggi il cavallino su cui il giovanissimo e futuro presidente del consiglio si sottoponeva al taglio dei capelli non si trova più nella vetrina in via Mazzini, perché Dainelli ha chiuso il salone per prepararsi a una nuova apertura, sempre in centro città a in primavera, e ha trasferito il simpatico puledro in vetroresina al negozio della sorella Stefania al Varignano, dove temporaneamente dà una mano.

«CREDO ancora in Viareggio – dice – e investirò migliaia di euro per migliorare l’attività e onorare i clienti, tra cui abbiamo tanti personaggi famosi, della fiducia che ci hanno dato in questi anni». Infatti i fratelli Piero, Stefania e Maurizio (drammaticamente scomparso nel 2009 a causa di un male incurabile) hanno acconciato i capelli del jet set che ha frequentato Viareggio e la Versilia. Sono stati parrucchieri di Miss Italia negli anni 1990, pettinando anche Martina Colombari e Sylvie Lubamba, e poi i protagonisti del documentario “Bussola Story” di Oreste Lionello, i vari Conti, Panariello, Aureli, Salvadori, Niki Giustini di Aria Fresca, Simona Ventura inviata al Carnevale, Marina Suma, Adriana Volpe e tanti altri. Assiema a loro i viareggini e tanti turisti, come la signora Anna che tutti i mesi prenota una camera al Royal nel fine settimana e viene a farsi tagliare i capelli e farsi fare i trattamenti di bellezza da Piero.

«GIA’ ALLORA si intuiva che Matteo aveva le qualità del leader – racconta Dainelli – perché era sveglio, spigliato e attento a tutto». Dainelli ha inziato a fare l’acconciatore a 16 anni, quando un tempo o si studiava o si andava a lavorare: ha imparato il mestiere dai migliori coiffeur d’Italia, ha lavorato per sfilate di moda e frequentato la prestigiosa scuola del Vidal Sassoon a Londra. Oggi ha 58 anni ma non si ferma, lui che questo lavoro ce l’ha nel sangue, con un’attenzione maniacale a tutto e tutti i clienti. Già pronto a nuova avventura. In attesa di riaprire e riportare il cavallino in centro: chissà se Renzi porterà un giorno i suoi figli a tagliarsi i capelli sul suo cavallino preferito. Nel frattempo, potrebbe diventare meta di pellegrinaggio dei suoi fan.

D. P.