Raid notturno: finestrini sfondati e auto saccheggiate

Tra le vittime dei ladri anche Ratti e Griva

Nel mirino dei topi d’auto anche le auto dell’ex assessore Mario Ratti, e di Daniel Griva

Nel mirino dei topi d’auto anche le auto dell’ex assessore Mario Ratti, e di Daniel Griva

Viareggio, 17 marzo 2017 - FINESTRINI sfondati, interni ripuliti. Vetri da rimuovere, l’assicurazione da chiamare. È stato un pessimo risveglio, quello di ieri, per molti residenti della Darsena e del Campo D’Aviazione. I malviventi hanno rotto i cristalli per cercare all’interno oggetti preziosi. Non ne hanno trovati molti e forse anche per questo motivo hanno continuato a cercare, sfondando i vetri di tutte le auto che sono capitate loro a tiro.

CERTAMENTE avranno portato a casa un bottino di 25 euro, tutte monete. E’ quanto è scomparso dal portaspiccioli dell’auto dell’ex assessore Mario Ratti. La sua Bmw era custodita addirittura in un parcheggio privato, protetto da una sbarra, dove ha sede la sua agenzia assicurativa Finital, all’angolo tra via Trieste e via Coppino. I ladri, dopo aver frugato ovunque, hanno lasciato perfino due monetine utili solo per l’autolavaggio. Evidentemente non sapevano che farsene. La stessa cosa è accaduta anche in via Baracca, l’ha denunciata attraverso la pagina Facebook Viareggio Mia un residente del Campo D’Aviazione; «La cosa singolare – commenta – è che non è la sola; ma nella stessa via ci sono diverse auto spaccate. E questo dà la misura di come certi personaggi possano agire indisturbati e con disinvoltura...». ‘Su tutte le furie’ – con tanto di faccetta indiavolata e reportage fotografico dei danni subiti – è lo sfogo affidato alla rete da Daniel Griva. Tra i rappresentanti più attivi del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini, anche lui vittima di questo folle raid. I malviventi hanno cercato e rovistato ovunque, lasciando poi tutti i documenti sparpagliati sul sedile dell’utilitaria. Purtroppo non si tratta di un caso isolato, di una notte di straordinaria follia; ma di un ordinario fenomeno di microcriminalità che puntella tutte le notti dei viareggini. Stufi di dormire con un orecchio aperto, per provare ad intercettare ogni rumore sospetto.