Pulizia della Pineta, siringhe tra i rifiuti

Nell’ambito del progetto Incroci venticinque volontari hanno contribuito a liberare il parco da sporcizia e degrado

La giornata di pulizia della Pineta è stata promossa dal movimento Friday for Future

La giornata di pulizia della Pineta è stata promossa dal movimento Friday for Future

Viareggio, 9 dicembre 2019 -  Armati di sacchi e guanti si sono spesi per la pulizia di un lungo tratto della Pineta di Ponente, proprio ai lati del Viale Capponi. Il progetto Incroci, nella giornata a cura del movimento Friday for Future (il grande movimento studentesco, nato in risposta all’attivismo di Greta Thunberg, che negli ultimi mesi sta spingendo migliaia di ragazze e ragazzi a scioperare il venerdì e a riunirsi nelle piazze di tantissime città per rivolgersi ai governi, chiedendo a gran voce azioni concrete contro i cambiamenti climatici e reclamando il proprio diritto al futuro) ha lasciato per una volta la sede del Cro Darsene per un’attività esterna. Attività, nel caso specifico, di pulizia.  

«Eravamo in venticinque e nonostante le avverse condizioni meteo – racconta Lucrezia Leonardo – abbiamo cercato di ripulire un’ampia zona». Nella loro ricerca di rifiuti, gli attivisti hanno recuperato un po’ di tutto. «Principalmente – specifica Lucrezia – mozziconi di sigarette, bottiglie di vetro e di plastica e tantissime lattine». Fra i rifiuti anche tante siringhe, a dimostrazione che la zona è sempre più punto di ritrovo per la compravendita di sostanze stupefacenti. «Purtroppo ne abbiamo trovate veramente molte», conferma ancora Lucrezia. All’iniziativa ha partecipato anche Giorgio Silicani in rappresentanza di Insieme Si Può per Camaiore, da sempre in prima linea ogniqualvolta ci sono iniziative simili e che recentemente è divenuta una vera e propria associazione (contatti: [email protected] oppure facebook “Insieme Si Può per Camaiore”) e i volontari di Pulizie di Primavera.  

Sergio Iacopetti © RIPRODUZIONE RISERVATA