
Gianluca Paul Seung non si è collegato da remoto con l’ufficio del magistrato di sorveglianza di Pisa per l’udienza relativa alle misure di sicurezza in riferimento a procedimenti penali celebrati in tribunale a Lucca. Seung per quattro volte era stato prosciolto in altrettanti processi per incapacità d’intendere e volere al momento del fatto.
Arriva da qui l’udienza di ieri per valutare la misura di sicurezza disposta dal tribunale lucchese nei confronti del 35enne (assistito dagli avvocati i Andrea Pieri e Gabriele Parrini) che era in libertà vigilata quando – per l’accusa – uccise la dottoressa Barbara Capovani. Il magistrato ha preso atto della perizia psichiatrica disposta per il delitto Capovani come aveva annunciato a luglio, quando – in attesa di quella relazione – aveva rinviato a nuova udienza. Scopo del procedimento, infatti, è stabilire le condizioni aggiornate del 35enne, che su Facebook si definiva "uno sciamano, mediatore fra invisibile e visibile", che era stato descritto a elevata pericolosità sociale dalla perizia del professor Pietrini, tant’è che nei processi era sempre stato prosciolto. Nella perizia acquisita ieri dal magistrato di Sorveglianza Seung è stato ritenuto imputabile in un processo come affermato dai consulenti del gip (nell’ambito delle indagini sul delitto Capovani), i professori Renato Ariatti e Stefano Ferracuti. Il giudice, si apprende, si è riservato la decisione sulla concreta applicazione delle misura che, comunque, sarebbe operativa al termine della vicenda giudiziaria per il quale l’indagato è detenuto.
Intanto Il dottor Davide Ribechini collaboratore della Capovani, è stato invitato a partecipare al tavolo tecnico per la salute mentale, nel gruppo di lavoro sulla "salute mentale in carcere e Rems", istituito dal ministero della salute. Il dottor Ribechini, si occupa di psichiatria forense. "Sono particolarmente soddisfatto di partecipare al tavolo di lavoro istituito dal ministero – dice –, perché ritengo che sia un’occasione importante per la psichiatria in generale".
Carlo Baroni