
L’onorevole di Forza Italia, Deborah Bergamini, interviene dopo l’annunciato investimento di 7 milioni da parte di Ferrovie per rifare la stazione
"Ottimo il progetto di restyling della stazione, però la Regione faccia la sua parte risolvendo i problemi di collegamento". L’onorevole FI Deborah Bergamini e il segretario provinciale Carlo Bingongiari fanno il punto dopo l’annuncio dei sette milioni di euro da Rete Ferroviaria Italiana per rigenerare la stazione di Pietrasanta dal punto di vista architettonico, logistico e funzionale. "Non possiamo tacere – tuonano gli ’azzurri’ – sui continui ritardi che caratterizzano i collegamenti ferroviari strategici di competenza regionale, in particolare le tratte Lucca-Pistoia-Firenze e Viareggio-Pisa, solo per citarne due. Questi ritardi stanno causando disagi quotidiani insostenibili a migliaia di pendolari, lavoratori e studenti che ogni giorno subiscono cancellazioni improvvise di treni, spesso senza alcun mezzo sostitutivo disponibile. La situazione è ormai al collasso: chi deve raggiungere il posto di lavoro o l’università si trova sistematicamente abbandonato, costretto a cercare soluzioni alternative spesso inesistenti o economicamente insostenibili. Mentre celebriamo i progressi sui lavori di Pietrasanta, ribadiamo con forza che la Regione non può continuare a ignorare questa emergenza mobilità che sta penalizzando gravemente la vita quotidiana e le prospettive di sviluppo di intere aree del territorio".
A sollecitare invece scarso coinvolgimento nel progetto dei gruppi consiliari è Filippo Macchiarini capogruppo di Alternativa per Pietrasanta. "La situazione della stazione ferroviaria è ben nota – evidenzia – negli anni si sono verificati allagamenti nel sottovia e altri episodi potenzialmente pericolosi. Da molto tempo cittadini e amministrazioni si sono fatti portavoce di appelli, segnalazioni e richieste di intervento, sottolineando la necessità di restituire decoro, sicurezza e piena fruibilità a un’area tanto strategica. Per questo accogliamo con favore il progetto di Rete Ferroviaria Italiana per la riqualificazione della stazione. Riteniamo però ancor più necessario che l’amministrazione coinvolga i gruppi consiliari in un confronto trasparente e costruttivo. La condivisione delle scelte in questa fase può consentire all’amministrazione di portare all’azienda proposte, osservazioni e richieste puntuali. Chiediamo quindi l’attivazione immediata di un tavolo di discussione con i gruppi presenti in consiglio comunale, perché questa importante opportunità venga valorizzata al massimo".
Francesca Navari