Viareggio, giornata movimentata in porto tra avarie e recuperi

Gli interventi della guardia costiera

Le fasi finali del rimorchio

Le fasi finali del rimorchio

Viareggio, 19 marzo 2019 - Quella di lunedì è stata una giornata intensa per i militari della Capitaneria di porto di Viareggio.

Nella tarda mattinata è giunto all’imboccatura del porto, proveniente dalla Turchia, un convoglio composto da un rimorchiatore di Genova e un guscio di una nave in costruzione, della lunghezza di ben 42 metri, della società Perini Navi. Nel successivo trasferimento presso il bacino dello stesso cantiere Perini, proprio all’altezza della bocchetta di comunicazione tra le Darsene Europa ed Italia, uno dei rimorchiatori in assistenza ha avuto una avaria. Il guscio è stato momentaneamente assicurato alla banchina prospiciente il cantiere navale Del Carlo, nell’attesa che attraverso le risorse di altri cantieri navali ed operatori portuali specializzati, peraltro resisi immediatamente disponibili, si riuscissero a completare le delicate operazioni di rimorchio e ormeggio. Le attività sono state coordinate dalla sala operativa e dal personale degli uffici Tecnica e Nostromi della Guardia Costiera viareggina, con l’impiego anche della motovedetta CP 813 intervenuta a garantire la sicurezza a tutela delle unità in transito e degli operatori. Seguiranno i dovuti accertamenti tecnici della Capitaneria di porto per risalire alle cause.

Poco dopo, un natante a vela di 5 metri in pessime condizioni di manutenzione è stato trovato semiaffondato lungo la sponda nord del canale Burlamacca.

Fortunatamente, il natante era sprovvisto di motore per cui non si è verificato nessun inquinamento all’ambiente marino. I militari hanno rintracciato il proprietario, residente a Lucca, diffidandolo ad adottare al più presto tutte le idonee iniziative per la risoluzione della problematica. Con il determinante intervento di una ditta locale, il natante è stato quindi trasferito in sicurezza alla Banchina Lenci, per le successive operazioni di alaggio.