Pietrasanta, infarto in piazza Duomo: lo salva un passante

Un cinquantenne è stato colto da malore e una persona è intervenuta utilizzando il defibrillatore. Poi il ricovero in codice rosso

Un Defibrillatore (Furlan/Newpress)

Un Defibrillatore (Furlan/Newpress)

Pietrasanta, 5 ottobre 2021 - La prontezza di riflessi di un ’angelo’ e la presenza a soli due metri di un defibrillatore sono stati la sua salvezza. E cosi ieri mattina nella centralissima piazza Duomo si è consumato il miracolo per un uomo di 51 anni colto da malore dopo che aveva fatto colazione assieme ad un amico al bar.

Il dramma poco dopo le 11 quando il cinquantenne ha accusato sintomi di asfissia in seguito ad una ostruzione delle vie aree che avrebbe causato, come conseguenza, un arresto respiratorio e successivamente cardiaco. A notarlo mentre si accasciava a terra all’altezza del bar Michelangelo è stato il suo ’angelo custode’ in carne ed ossa che evidentemente ben sapeva di una postazione salva-vita nelle immediate vicinanze, grazie al progetto "Pietrasanta cardioprotetta" che contempla ben quindici defibrillatori installati su tutto il territorio.

E con fare esperto si è messo all’opera piazzando le piastre e, contemporaneamente, attivando in automatico l’allerta al 118. Appena è giunta sul posto l’ambulanza della Croce Bianca di Querceta, assieme all’automedica nord, di quell’angelo custode non c’era più traccia. Si era già allontanato in silenzio confidando nel professionale intervento di medici e volontari che hanno applicato il massaggiatore automatico Lucas per le decisive manovre di rianimazione; poi l’infartuato è stato stabilizzato e con l’ossigenoterapia trasportato all’ospedale Versilia in codice rosso e sotto continua ventilazione.

In seguito all’utilizzo del defibrillatore di Piazza Duomo, la postazione salva-vita non sarà disponibile per alcuni giorni. A comunicarlo è il comune di Pietrasanta dopo l’impiego nel primo soccorso del defibrillatore ubicato in piazza Duomo. La prossimità dell’apparecchio, rispetto allo sfortunato episodio e la capacità di molti cittadini di utilizzarlo unita alla connessione H24 con il 118, fanno del progetto di città cardioprotetta un pilastro per la sicurezza. "Ringraziamo la catena dei soccorsi, dal cittadino intervenuto al 118 e Croce Bianca di Querceta" spiega Giacomo Vannucci ideatore e coordinatore del progetto.

Infatti il Comune già punta a incrementare la presenza di dae. Una parte dei mezzi in dotazione alla polizia municipale sarà dotato di moderni defibrillatori salva-vita. Il progetto “Pietrasanta Cardioprotetta”, lanciato nel 2016, e che ha permesso in questi anni di installare in ogni frazione un moderno defibrillatore connesso h24 con i soccorsi, continua ad evolversi. Quattro inizialmente i mezzi che ne saranno dotati: un altro defibrillatore sarà invece posizionato anche nei nuovi spogliatoi del Campo del Sale. "Saremo tra i primi comuni – aggiunge Vannucci – a dotare la municipale di dispositivi salva vita. Sono a tutti gli effetti postazioni mobili. Molti agenti hanno già seguito il corso per utilizzare i defibrillatori al pari di tantissimi cittadini. Gli angeli del cuore, così li abbiamo chiamati, sono già cinquecento. Ciascuno di loro è nelle condizioni di utilizzare i dispositivi. Anche un minuto può fare la differenza".  

Attualmente le postazioni fisse attive sono 14, l’ultima è stata installata a giugno in piazza Statuto a fianco del punto informazioni turistiche grazie alla donazione dell’associazione “Il Sorriso di Elisa” nata in memoria della venticinquenne scomparsa l’8 giugno 2015 in seguito ad un incidente. 12 sono ubicati all’interno di centri civici e palestre. Francesca Navari