Libropolis, a Pietrasanta il festival di editoria e giornalismo più "irriverente" d'Italia

Tanti ospiti dal 19 al 21 settembre nel chiostro di Sant'Agostino

La locandina di Libropolis

La locandina di Libropolis

Pietrasanta, 12 ottobre 2018 - Libropolis, il festival del giornalismo e dell’editoria più “irriverente” d’Italia, torna da venerdì 19 a domenica 21 ottobre con una seconda edizione che promette di scaldare il dibattito nazionale attraverso i libri e i grandi ospiti che si susseguiranno nel Chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta (Lucca).

Il presidente della Rai, Marcello Foa, l’esperto di comunicazione Carlo Freccero, il cantautore Giovanni Lindo Ferretti, i reporter Albberto Negri, Toni Capuozzo e Gian Micalessin, gli intellettuali Massimo Fini, Franco Cardini, Stenio Solinas, Paolo Ercolani, gli economisti Giulio Sapelli e Oscar Giannino, e venti case editrici saranno i protagonisti di dibattiti e presentazioni di libri sui grandi temi dell’attualità.

Organizzato dall’associazione Libropolis, presieduta da Alessandro Mosti, in collaborazione con la rivista periodica online L’Intellettuale Dissidente e Gog Edizioni, con il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Lucca e Comune di Pietrasanta, e con il contributo di BCC Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, sponsor tecnico Devitalia comunicazioni, il festival sarà a ingresso gratuito e, oltre alla sede principale del Chiostro di Sant’Agostino, coinvolgerà anche alcuni bar e locali di Pietrasanta, con l’obiettivo di disseminare cultura e riflessioni in luoghi tradizionalmente dedicati allo svago ma anche fortemente connessi con il fermento creativo della cittadina.

Si parte venerdì 19 alle 16.15 nel Chiostro di Sant’Agostino assieme allo storico Franco Cardini e allo psicologo e scrittore Adolfo Morganti con Europa Europae. Storia, Mito, Utolpia, Illusione, una analisi delle grandi ideologie del Novecento e i loro segni nei giorni nostri. Alle 18.30, questa volta con il filosofo Paolo Ercolani, sarà ancora Cardini, a presentare il suo ultimo libro Neofasciscmo e antifacismo (La Vela), il pamphlet che entra a gamba tesa nel dibattito sulle ideologie che hanno infuocato il ‘900.  

Libropolis entra nel vivo, sabato 20, con altri ospiti di alto profilo: alle 11, il reporter Gian Micalessin e il giornalista Toni Capuozzo presenteranno Bandiere Nere. L’Isis a fumetti (Signs Publishing), la prima autentica opera completamente italiana di Graphic Journalism;  si prosegue alle 12.15 con uno degli scrittori italiani più anticonformisti, Massimo Fini, che si racconta in esclusiva e presenta in anteprima il suo ultimo libro Confesso che ho vissuto (Marsilio); alle 15, 2008-2018: 10 anni dal fallimento Lehman Brothers, il focus sul tema del protezionismo in tempi di globalizzazione economica con gli specialisti Fabio Dragoni e Thomas Fazialle 16.30 il giornalista Sebastiano Caputo racconterà le sue esperienze di viaggio nel Vicino e Medio Oriente raccolte nel suo saggio Mezzaluna Sciita (GOG Edizioni), assieme alla storica firma Alberto Negri. Gran finale, alle 18.30, con Carlo FrecceroGiampaolo Rossi Lorenzo Vitelli che si interrogheranno su Il tramonto delle élites? assieme a Domenico Mugnaini, giornalista Ansa.

Gran finale, domenica 21, con altri grandi nomi del giornalismo italiano e una grande sorpresa. Doppio appuntamento con Stenio Solinas, fra i più eleganti editorialisti italiani, che offrirà al pubblico di Libropolis due straordinari ritratti di Lewis e di Céline, protagonisti dei suoi ultimi due libri: alle 10.30, Solinas assieme a Claudio Scorretti,  racconterà la vita di Wyndham Lewis, grande pittore del primo Novecento e al centro di Genio ribelle (Neri Pozza), mentre, alle 18.30, intervistato da Simone Innocenti del Corriere Fiorentino, ci porterà alla scoperta del suo Céline sulle macerie del mondo (Bietti).

Sempre domenica 21, alle 12Libropolis avrà l’onore di ospitare la prima uscita pubblica del nuovo presidente della Rai, il giornalista Marcello Foa, membro del comitato scientifico del festival sin dalla sua fondazione. Con Foa, Claudio Messora ed Enzo Pennetta, nella conversazione moderata da Remo Santini, giornalista della Nazione, su Mainstream e “nuovi media”, proporranno le loro risposte alla domanda “La verità è ancora un monopolio di pochi?”.

L’economia torna al centro del dibattito, alle 16.30, con il professor Giulio Sapelli e con l’economista Oscar Giannino, su pregi e difetti della “smart economy”. Finale doc, alle 18.30, assieme a Giovanni Lindo Ferretti, uno dei più grandi cantautori italiani, ospite per una lunga intervista a tutto campo.