Il Carnevale 2021 entrerà nella storia non solo per essere stato il primo post lockdown, ma anche perché sarà il primo in cui non ci sarà una sola Ondina ma ben cinque, una per ogni corso. Infatti è partito il contest per scegliere la Ondina del Carnevale 2022: la vincitrice sarà quella che raccoglierà il maggior numero di tagliandi, che troverete pubblicati sulle nostre pagine fino al 10 ottobre. L’iniziativa, intitolata “Bella come Viareggio“ e lanciata dalla Fondazione Carnevale insieme a “La Nazione“, ha visto come prima protagonista la 21enne pietrasantina Sara Tognocchi, laureata a luglio in Economia Aziendale ed innamorata della moda e del Carnevale. "In fin dei conti vengo da qui vicino – premette sorridente Sara – e soprattutto non soffro della sindrome del campanilismo sfrenato. Mi piace il Carnevale e quello di Viareggio è il più bello che ci sia tanto è vero che, anche se non sono mai salita su un carro, sono sempre comunque venuta per godermi le sfilate". Spiega poi che la sua candidatura è venuta "quasi naturale quando ho visto il concorso. Mi sono subito candidata inviando la foto ed ho sperato in una chiamata che per fortuna è arrivata subito".
Una giornata da Ondina con la speranza di rivestirne nuovamente i panni nell’edizione 2022. "Speriamo – prosegue Sara – che questo per me sia stato solo un preambolo perché essere qui per me è davvero un onore. Forse solo chi ha rivestito prima di me questi panni potrà capirlo, ma girare per la città sorridente con le persone che ti acclamano, poter girare per la Cittadella in assoluta libertà, salire sui giganti di cartapesta ed essere presente alle trasmissioni televisive, non è cosa da poco".
In effetti, anche se solo per due giorni, per Sara sono state ore molto intense. "Abbiamo iniziato con gli appuntamenti già da sabato – sottolinea – ed anche al primo corso abbiamo girato in lungo e in largo da una zona all’altra della città. E’ stato veramente stimolante ed appagante; quando le cose si fanno con passione e con il sorriso sulle labbra non ti lasciano la fatica addosso". Per Sara l’auspicio è che quello con il Carnevale di Viareggio possa essere solo un arrivederci.
Sergio Iacopetti