Fredda il fratello con quattro colpi di pistola dopo l'ennesima lite sul lavoro

Omicidio in Darsena davanti al loro ristorante

Il cadavere dell'uomo ucciso dal fratello

Il cadavere dell'uomo ucciso dal fratello

Viareggio, 20 giugno 2015 - Dopo l'ennesimo litigio per motivi di lavoro, Nicola Guidotti, 59enne, ha sparato con una pistola al fratello Mario di 51 anni, uccidendolo. L'omicidio è avvenuto di fronte al loro ristorante, in Darsena.

Nicola e Mario Guidotti erano molto conosciuti in quanto noti ristoratori della Versilia. I due si erano sentiti per telefono e avevano discusso. Al termine della conversazione si sono poi incontrati davanti al loro ristorante 'Il mezzo marinaio'. Qui, verso le 18.30, la lite è degenerata e la rabbia ha preso il sopravvento, con Nicola Guidotti che ha aperto fuoco. La vittima, morta sul colpo, sarebbe stata colpita al torace e alla testa mentre alla fine della lite se ne stava andando via a bordo di una vespa. L'assassino è stato bloccato dalle forze dell'ordine. Sono intervenuti sul posto carabinieri, polizia, guardia di finanza e capitaneria porto.

Prima di uccidere il fratello Nicola avrebbe detto ai loro dipendenti: «Ora camminate da soli». Non è escluso che si riferisse all'intenzione di lasciare definitivamente l'attività: i due fratelli, infatti, erano soci del locale ma, a causa dei continui contrasti, ad aprile Nicola aveva cominciato a gestirne un altro. Mario aveva anche dei trascorsi da calciatore, avendo militato nelle giovanili del Bologna. L'omicidio è avvenuto in una zona frequentata da molte persone che hanno approfittato di questo sabato di sole per andare sulla spiaggia.