Ex pediatra ucciso dal figlio, lo strazio degli amici

Gli amici di Roberto Castellari: "Siamo tutti sconvolti"

Roberto Castellari

Roberto Castellari

Viareggio, 30 aprile 2019 -  Siamo tutti sconvolti: Roberto non meritava questa fine». Ieri mattina a Pietrasanta non si parlava d’altro, con la tragica scomparsa di Roberto Castellari, finita sulla bocca di tutti, specie tra chi ha i capelli più imbiancati. Una tristezza che si respirava soprattutto nel quartiere di Porta a Lucca, dove Roberto Castellari era cresciuto trascorrendo molti anni della sua vita prima di trasferirsi una volta che la sua famiglia ha cominciato a crescere di numero.

«Siamo rimasti sconvolti nell’apprendere questa tragica notizia. Anche se non vedevamo Roberto da tanto, tantissimo tempo – scrive un gruppo di suoi vecchi amici – mai avremmo immaginato che la sua vita sarebbe finita così. Roberto era uno di noi, un pietrasantino, di famiglia piuttosto benestante, e viveva in fondo a via XX Settembre, nel quartiere di Porta a Lucca. Molti di noi ricordano gli anni trascorsi insieme alle scuole medie, che all’epoca erano all’interno del complesso del Sant’Agostino. Poi Roberto si iscrisse al liceo classico ‘Rossi’ di Massa e, dopo il diploma, alla facoltà di medicina a Pisa. In quegli anni conobbe la sua futura moglie, una delle più belle ragazze dell’epoca, e in seguito alla nascita di numerosi figli andarono a vivere in località Pollino, per spostarsi infine a Viareggio. Da quel momento in poi i nostri contatti si sono diradati – concludono gli amici della vittima – ma è impossibile dimenticare un’importante fetta di vita trascorsa insieme. Riccardo era esuberante, intelligente, ambizioso e professionalmente impeccabile: vogliamo ricordarlo così. Un abbraccio sincero ai suoi familiari».

Daniele Masseglia