Nuova piscina comunale: via alle procedure

La giunta ha presentato al Governo la richiesta di 2,5 milioni (fondi Next Generation) per un progetto che ne vale 10 e sarà pronto nel 2026

di Beppe Nelli

Tramonta definitivamente l’ipotesi della trattativa con la società milanese che aveva preso la piscina comunale all’asta del fallimento Patrimonio? Tramonta il riacquisto da parte del Comune? Pare di sì, perché il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha avviato le procedure per costruire una piscina comunale coperta nuova di zecca in zona Bicchio: costerà 10 milioni di euro e, secondo i piani, potrebbe essere pronta nel 2026.

L’amministrazione comunale ha inviato alla presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per lo sport, la richiesta di un finanziamento di 2,5 milioni di euro a valere sul Pnrr, in particolare i finanziamenti dell’Unione europea del programma Next Generation. La proposta prevede la costruzione di una nuova piscina pubblica semi olimpionica che sarà ubicata in via delle Darsene al Bicchio: nel dettaglio, l’area comunale indicata è quella a sud della rotonda tra l’Aurelia e il cavalcavia del Campo d’aviazione, dove da 25 anni circa sorge il vecchio e malandato capannone incompiuto realizzato allora per farvi il nuovo mercato dei fiori, e poi un improbabile mercato del pesce. La pratica ripercorre le vicissitudini della vendita del vecchio impianto comunale nel 2018, e imposta l’utilizzo della piscina da costruire per "importanti competizioni sportive, attività di fitness, e corsi per adulti, bambini e disabili". E’ prevista una palestra a disposizione delle società sportive, e un centro benessere con sauna e bagno turco. Ovviamente ci saranno gradinate per gli spettatori, bar-ristoro, parcheggio e verde pubblico.

A corredo della richiesta di finanziamento vengono citati gli ultimi dati di bilancio con una parte disponibile per investimenti pari a 10,5 milioni, come testimonianza della solvibilità dell’ente locale. In attesa di conoscere i dettagli della progettazione, le carte redatte al momento dal Comune prevedono, insieme alla piscina, la realizzazione di una Cittadella dello sport con impianto polivalente indoor per almeno tre discipline sportive, impianto polivalemte all’aperto, e nuova piscina. Tutta la procedura finanziaria e progettuale è seguita direttamente dall’architetto Silvia Fontana, dirigente del settore lavori pubblici del municipio.

E’ già stata stabilita anche la scaletta temporale dei vari passaggi che porteranno alla conclusione dell’opera nel primo trimestre 2026 (questa è, almeno, l’obiettivo dichiarato): progettazione e procedure di autorizzazione durante quest’anno, per arrivare al bando di gara entro fine anno; gara, aggiudicazione e firma del contratto d’appalto nel primo trimestre 2023; inizio dei lavori entro giugno 2023; costruzione in due anni, nel 2024 e 2025; completamento tra 4 anni. Nel frattempo, però, dovrà essere approvata anche una variante urbanistica: l’area del Bicchio prevista per la nuova piscina è di proprietà comunale, ma non ha ancora la destinazione d’uso come area sportiva.