Nicolò Bertonelli
Pietrasanta, 23 ottobre 2019 - A soli 15 anni è salito alla ribalta per essere stato tra i protagonisti della nota fiction di Raiuno “Braccialetti rossi 3“. Una palestra televisiva e di vita che a Nicolò Bertonelli, attore pietrasantino di 19 anni, è servita tanto aiutandolo a crescere. Non a caso il suo talento non è sfuggito a Monica Vullo e Riccardo Mosca, registi della fiction di Canale 5 “Oltre la soglia“, in partenza il 6 novembre per un totale di dodici puntate suddivise in sei serate.
Anche stavolta Nicolò reciterà in un “medical drama“, in questo caso incentrato sulle malattie psichiatriche. «Bruno, il mio personaggio, soffre di anoressia – racconta – e sarà presente in quasi tutte le puntate insieme agli altri ragazzi in cura. E’ un ragazzo molto intelligente, con un passato incompreso, cosa che lo porta ad essere cinico, come fosse una ’maschera’ dettata dalla paura di ciò che gli altri potrebbero pensare. Un’esperienza bellissima, mi ha arricchito sul piano professionale e umano avendomi consentito di mettermi in gioco al 100%.
Sono fiero del risultato e spero che i contenuti della fiction possano essere d’aiuto a chi davvero ha questi problemi». Un set impegnativo per Nicolò, che tra marzo e agosto a fare la spola tra Pietrasanta e Roma, ma con un bagaglio ancora più ricco di prima, incluse le amicizie nate con i colleghi. Prima di fare le rirprese ha avuto come preparatore l’acting coach Andrea Lolli («gli devo tanto, il mio ruolo ha richiesto un’attenzione particolare»), tra le figure più importanti per chi, come Nicolò, sogna in grande: «Ai primi del 2020 mi trasferirò a Roma per avere più opportunità. Vorrei continuare a recitare nel mondo delle fiction, ma anche dei film e del doppiaggio». Al suo attivo Nicolò ha anche uno spot per la Ferrarelle e un provino con Spike Lee per “Miracolo a Sant’Anna“ e Gabriele Salvatores. d.m. © RIPRODUZIONE RISERVATA