I sindacati minacciano di denunciare la Mover per violazione delle norme a tutela dell’attività sindacale. Così intervengono Filt-Cgil e Fit-Cisl, spiegando che "la società – che gestisce la sosta in città – ha annunciato che non può permettersi di sostenere i costi di 2 nuovi dipendenti full-time, perché di questa entità di costo si sarebbe trattato se fosse stato rispettato uno degli accordi violati". Una difficoltà che secondo Edoardo Gandolfo della Cgil e Luca Mannini della Cisl, "stride parecchio con le notizie di stampa, secondo cui Mover ha ricevuto l’ennesimo appalto per lavori pubblici e nell’anno 2019 ha registrato il bilancio più roseo della sua storia conseguendo un utile notevole". "E – proseguono i sindacalisti – stride parecchio anche con gli appalti che Mover affida per lavori pubblici. In tempi di magra i gli ausiliari sono rimasti a casa e sono rientrati lavorando sotto organico con turni improvvisati, ideati alla giornata; mentre l’importo minimo garantito al socio privato per lavori pubblici è invece lievitato. Quest’anno, causa Covid, in modalità “basso profilo”, in altri anni in maniera imbarazzante. Peraltro, lo stato delle opere in città è sotto gli occhi di tutti con strade rotte, segnaletica orizzontale mancante, etc…".