Matteo Mennucci, morto all’improvviso a 41 anni

Massarosa, l'uomo lascia la compagna e una figlia di 4 anni. L’incredulità degli amici e dell’azienda in cui lavorava

Matteo Mennucci

Matteo Mennucci

Massarosa, 23 ottobre 2021 - Se n’è andato di colpo, nel mezzo del cammino della vita. Un pugno nello stomaco per chi lo conosceva; una doccia ghiacciata per i tanti che gli volevano bene e che lo hanno perso da un giorno all’altro. Matteo Mennucci, per tutti ’Matteino’, è spirato nella notte tra giovedì e venerdì. Aveva solo 41 anni, compiuti pochi mesi fa.

La vita lo ha lasciato all’improvviso, proprio mentre stava scrivendo nuove pagine del suo futuro: da pochi mesi aveva comprato la tanto agognata casa in cui vivere l’amore con la compagna Deborah, in cui crescere la figlia Giulia di soli quattro anni, che insieme alla mamma Cristina e alla sorella Laura componevano la sua bella famiglia.

Lavorava da tanti anni da Giorgio Cortopassi nel settore elettrodomestici, e per lui si prospettava un futuro in azienda. «Per me era come un fratello – lo ricorda Carlo Cortopassi, che per tanto tempo ha lavorato al suo fianco – e avevamo un rapporto che andava oltre quello tra colleghi. Matteo era corretto, gentile, sempre misurato nelle parole. Una persona bellissima. Al momento era ancora dipendente, ma stavamo lavorando a una progettazione che gli permettesse di entrare in azienda con noi, dal momento che io sono senza figli. In una notte è finito tutto".

Matteo era sano, non aveva patologie pregresse. Un fattore che rende inspiegabile e difficile da accettare la sua dipartita. La salma è stata trasferita a Lucca per gli accertamenti che permetteranno di stabilire le cause precise della sua scomparsa. Dopodiché saranno organizzati i funerali. E i tanti che gli volevano bene potranno tributargli un ultimo saluto.