Morta Felicina, la suora infemiera. Malore mentre aspettava la radiografia

La religiosa aveva 90 anni ed era stata accompagnata al Versilia per gli accertamenti. Inutii i tentativi di rianimazione

L'ospedale Versilia e, nel riquadro, suor Felicina

L'ospedale Versilia e, nel riquadro, suor Felicina

Viareggio (Lucca), 13 febbraio 2020 - Era andata in ospedale per sottoporsi a una radiografia e a una serie di esami clinici su consiglio del proprio medico curante. Ma mentre era in attesa di svolgere la radiografia ha avuto una crisi e i dottori che erano presenti in quel momento non hanno potuto fare nulla per salvarle la vita. E’ deceduta così, all’età di 90 anni, suor Felicina, una vita da infermiera nelle corsie degli ospedali di mezza Italia e che dal 2012 prestava la sua opera e il suo servizio all’istituto delle suore Mantellate di Viareggio. Ed era stata proprio la madre superiora suor Patrizia ad accompagnarla all’ospedale Versilia. Da alcuni giorni, infatti, diceva di stare poco bene ed è per questo motivo che il medico curante aveva richiesto una radiografia e alcuni esami clinici. Suor Patrizia attendeva notizie in sala d’aspetto. Fino a che non è stata convocata dai medici che l’hanno informata che purtroppo suor Felicina aveva avuto una crisi che non era riuscita a superare.

La notizia del decesso ha lasciato nello sgomento la madre superiora e tutte le consorelle che in questi anni avevano apprezzato le qualità umane, oltre che professionali, di suor Felicina.

Suor Felicina, al secolo Florinda Stracci, era nata ad Acquasanta in provincia di Ascoli Piceno ed era entrata in convento in giovane età, studiando da infermiera. E proprio come infermiera aveva a lungo lavorato in diversi ospedali del Nord Italia, soprattutto in Lombardia e in Veneto. A Viareggio era arrivata nel 2012, quando ovviamente, era già in pensione. Ma nonostante questo, accudiva le consorelle bisognose di cure e assistenza all’interno delle Mantellate. Era una donna dalle grandi doti umane e dal carattere aperto. Faceva spesso le notti per accudire i malati riuscendo a infondere loro tranquillità e serenità. Sempre vicina ai poveri e agli ammalati

I funerali saranno celebrati giovedì 13 febbraio alle 15,30 nella basilica di Sant'Andrea.