Muore a 49 anni per il Covid: era stata contagiata due volte

Barbara Bertelli è morta lasciando nello sgomento la sua famiglia. Un anno fa aveva sconfitto il virus. Che poi è tornato alla carica

Barbara Bertelli, morta a 49 anni per il covid

Barbara Bertelli, morta a 49 anni per il covid

Massarosa (Lucca), 8 settembre 2021 - Il Covid se l’è portata via, accanendosi su di lei in modo selvaggio, ingiusto. Due volte ha dovuto lottare contro il virus, e la seconda le è stata fatale. Barbara Bertelli aveva solo 49 anni. Un anno fa, si era ammalata e aveva vinto la sua prima battaglia contro il morbo. Non poteva pensare, all’epoca, che quel successo non sarebbe stato definitivo. Ha superato l’inverno, la primavera. E ora, alla fine dell’estate, aveva prenotato la sua dose di vaccino. La speranza era lì, a un passo. Ma pochi giorni prima dell’appuntamento, si è ammalata di nuovo. Ancora lui, ancora il Covìd. E stavolta, Barbara non ce l’ha fatta.

Per giorni è rimasta a casa, sospesa in un limbo, non abbastanza grave da essere curata all’ospedale, ma neppure abbastanza tranquilla da esser considerata fuori pericolo. Poi, il peggioramento e il triste epilogo di ieri, quando si è spenta. Il virus se l’è presa. Lascia una figlia, un fratello, la madre e il padre. Ieri, la salma è stata esposta alla Croce Verde di Bargecchia, mentre oggi alle 16 si terranno i funerali alla chiesa della frazione. Per chi volesse portarle un ultimo saluto, la famiglia ha fatto sapere che gradirebbe che venisse portato un girasole: erano i suoi fiori preferiti. Barbara era originaria di Viareggio, da ragazza bazzicava il Marco Polo.

Da anni, però, si era trasferita a Bargecchia, dove aveva trovato un forte senso di comunità, quella partecipazione tipica delle realtà paesane, in cui Barbara si era buttata in prima persona. "Di Covìd purtroppo si muore - ha scritto Fabio Zinzio, una delle figure cardine del volontariato collinare - dopo una lunga lotta contro il virus, ci ha lasciato la nostra compaesana Barbara. Una donna solare, educata e sempre disponibile. L’ultima volta ci siamo sentiti in occasione del Murartis, quando hai dato la disponibilità a posizionare sulla tua area privata il gazebo per la raccolta delle firme a favore dell’eutanasia; mi avevi detto che non stavi bene, ma non avrei mai immaginato questo triste epilogo. Ti ricordo con affetto, grazie da parte di tutti noi".