Si è presentato giovedì alla sede della Misericordia di Tonfano chiedendo soltanto due cose: accettare il suo dono e non diffondere le sue generalità. La confraternita lo ha accontentato subito, anche perché il dono è di quelli davvero preziosi: un multiparametrico per le ambulanze, del valore di 1.500 euro, che consente di misurare fino a dodici parametri tra cuore, pressione e saturazione. Alla base del bel gesto c’è la riconoscenza verso il manipolo di volontari che hanno tenuto su la Misericordia mentre la barca sembrava stesse affondando e verso il nuovo magistrato che ha preso un fardello da risanare a livello economico-finanziario.
"Le Misericordie che funzionano meglio – ricorda il governatore Caterina Acci (nella foto) – sono quelle profondamente legate alla comunità. Erogare servizi e rispondere ai vari bisogni è un percorso costruttivo che a Tonfano è mancato per tanti anni. Dopo aver toccato il fondo qualche mese fa, stiamo risalendo sebbene in una condizione difficile. La riapertura del centro prelievi è stato un bel passo e la donazione di un apparecchio che ci aiuterà tanto nei servizi di emergenza ci fa capire che siamo sulla direzione giusta. Averla ricevuta ora, all’inizio del mandato, è stato molto bello: ringrazio il benefattore a nome del consiglio e dei volontari". Soddisfatto anche il vice governatore Stefano Forno: "Abbiamo convinto la comunità su chi siamo e cosa vogliamo. Non ci sono personalismi: abbiamo bisogno della comunità di Tonfano e questa ha bisogno della Misericordia come polmone sanitario".
d.m.