Un’auto lanciata a forte velocità e uno schianto fortissimo nella notte. La banda della Bmw utilizzata come ariete per sfondare le vetrine. E’ stato messo a segno nella notte fra sabato e domenica un’altra spaccata in Passeggiata. E ancora una volta il bersaglio dei ladri è stata la boutique Càos di Silvia Bini, una delle più prestigiose del salotto buono della città. Ad agire attorno alle 5,30 del mattino due malviventi incappucciati che hanno agito in tutta fretta. Hanno legato una trave di legno all’auto e con quella si sono creati un varo nella porta antisfondamento della boutique, danneggiando pesantemente anche il muro di sostegno. Poi una volta dentro hanno agito in tutta fretta infischiandosene dell’allarme che aveva iniziato a suonare. Probabilmente nei giorni precedenti avevano fatto un sopralluogo perché sapevano benissimo dove andare a colpire. E hanno preso delle borse costosissime da poco arrivate in negozio. Il valore della merce rubata non è stato ancora quantificato, ma è sicuramente consistente.
Sul posto sono arrivati gli uomini della polizia scientifica che hanno fatto tutti gli accertamenti del caso alla ricerca di indizi o tracce che possano aiutare a incastrare i malviventi. Gli investigatori hanno già visionato i filmati della videocamera di sorveglianza da dove si vede bene che i due hanno agito con estrema professionalità senza lasciare nulla al caso. Si cercano analogie con altri colpi del recente passato. Lo stesso negozio Càos era stato vittima di altre due spaccate circa 6 mesi fa, il 25 maggio e poi ancora il 16 giugno. Anche in quelle circostanze venne utilizzata una potente Bmw rafforzata da una trave di legno come ariete. Probabilmente si tratta della stessa banda che pianifica i colpi in maniera scientifica.