Mare pulito, arriva Seabin: il cestino 'acchiappa rifiuti'

Si tratta di un dispositivo in grado di raccogliere i detriti galleggianti in porto

Operazione 'mare pulito', arriva Seabin

Operazione 'mare pulito', arriva Seabin

Viareggio, 21 settembre 2019 - Un cestino per la raccolta della plastica nel porto di Viareggio. Seabin, questo il nome (cestino marino, così tradotto) è stato posto ieri mattina nell’area portuale antistante il Polo Nautico. Al momento sono cinquanta i cestini dislocati in tutta Italia grazie al supporto della casa automobilistica Volvo.

I dispositivi Seabin utilizzati per la raccolta dei rifiuti galleggianti risultano particolarmente efficaci in aree come i porti, all’interno dei quali – grazie all’azione dei venti e delle correnti – convergono i rifiuti scaricati in mare. Il dispositivo è in grado di catturare dalla superficie dell’acqua circa 1,5 chilogrammi di detriti al giorno, ovvero oltre mezza tonnellata di rifiuti all’anno comprese le microplastiche fino a 2 millimetri di diametro e le microfibre fino a 0,3 mm, sempre più diffuse e pericolose. Trovandosi nel sale marino e venendo ingerite dai pesci, le microplastiche entrano nella nostra catena alimentare.

«La sostenibilità – afferma Chiara Angeli, direttore Sales & Marketing Volvo Car Italia – ancora una volta è ribadita elemento fondamentale della filosofia di Volvo ed è condivisa da tutti gli elementi della filiera. Per questo motivo, proprio insieme ad alcuni concessionari abbiamo deciso di contribuire concretamente al progetto di pulizia dei mari, rafforzando il nostro impegno nell’iniziativa LifeGate PlasticLess . «Aderire al progetto Seabin è stata per noi una scelta naturale e che ci vede coinvolti in ben due installazioni, La Spezia e appunto Viareggio», ha dichiarato Marco Guidi , contitolare della concessionaria Volvo Guidi Car di Lucca e Massa. «Un’iniziativa importante – ha affermato il vice sindaco Valter Alberici - che sposa in pieno la filosofia della strategia Rifiuti Zero adottata dalla nostra amministrazione in tema di politiche ambientali, a maggior ragione quest’anno che per Viareggio è iniziata la sperimentazione Plastic Free : plastica vietata sia nei maggiori eventi che in tutti gli stabilimenti balneari».