Maltempo, cade il leccio monumentale accanto alla statua di Gaber

E' successo a Montemaglo, frazione di Camaiore: la pianta aveva 900 anni. Un albero finisce su un'auto a Pietrasanta

Il leccio monumentale caduto a Camaiore (Umicini)

Il leccio monumentale caduto a Camaiore (Umicini)

Camaiore (Lucca), 17 novembre 2019 - Il maltempo ha colpito anche la Versilia: nella notte tra sabato 16 e domenica 17 novembre è caduto un leccio monumentale, alto 20 metri e largo 4,20 metri con un'età stimata di 8/900 anni, a Montemagno, frazione di Camaiore ( Lucca).

La pianta si trovava vicino a una statua di Giorgio Gaber, che a Montemagno aveva una casa e dove all'età di 63 anni causa una malattia è deceduto il 1 gennaio 2003. La pianta era un punto di riferimento per turisti e appassionati di trekking. Sempre nella serata del 16 novembre un albero è caduto su un'auto, senza nessuno all'interno, parcheggiata al teminal bus a Pietrasanta (Lucca).

«Siamo addolorati per la caduta del leccio e benché fortunatamente non ci siano danni a persone e cose, siamo consapevoli di aver perduto un elemento identificativo di Montemagno. Siamo al fianco della comunità e sceglieremo insieme a loro come onorarne la memoria in modo appropriato», ha detto il sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto. Il Comune di Camaiore emanerà poi nelle prossime ore un'ordinanza apposita per preservare da ogni possibile ulteriore danneggiamento i resti del leccio così da poter garantire un intervento che ne tramandi il ricordo. L'albero era sotto osservazione in quanto bene monumentale ed era stato oggetto di trattamento nel corso dell'ultimo anno per alleggerire la chioma e contrastare l'attacco dei patogeni cerambiciti. Da un'analisi preliminare, secondo quanto spiegato, la combinazione di diverse giornate di pioggia intensa con il vento forte della notte avrebbe determinato la caduta.

Sempre a Camaiore ci sono stati poi interventi per la caduta di piante e piccoli smottamenti. «Siamo intervenuti immediatamente per risolvere le situazioni che comportavano l'interruzione della viabilità e nel corso della giornata ripuliremo anche quelle meno urgenti. Viste le previsioni per i prossimi due giorni, in via prudenziale abbiamo già stabilito di attivare un servizio di monitoraggio con le associazioni di volontariato per tenere sotto osservazione le zone più a rischio del territorio», il commento del vicesindaco Marcello Pierucci.