Luci della discordia: a qualcuno hanno fatto venire a mente il covid
Marina di Pietrasanta, 22 novembre 2020 - Le luci natalizie allestite sul lungomare continuano a far discutere e a contrapporre chi ironizza sulla forma che ricorda il Covid-19 visto al microscopio, e chi invece ritiene fuori luogo critiche e frecciatine che dilagano sui social, valvola di sfogo per quelli che ora non si possono fare due chiacchiere al bar.
Tanti pensano che in questo periodo ci siano senza dubbio argomenti più seri e drammatici, però anche ieri il “caso” delle sfere con le protuberanze luminose ha portato decine di persone a commentare, anche solo per distrarsi un po’. E pure stavolta l’ironia non è mancata, come chi ha detto che quei lampioni “sostituiscono i tamponi: ti posizioni sotto, se ti illumini di giallo sei positivo, di bianco sei negativo”. C’è poi chi sostiene che siano “proprio brutti”, mentre altri hanno criticato il Comune per aver speso troppi soldi in luci natalizie e meno in aiuti verso la gente in difficoltà, trasformando la boutade dei lampioni simil-Covid in una questione sociopolitica.
Ma a onor del vero ci sono anche tante persone che hanno spezzato una lancia a favore di questa luminaria, definendo “matti da legare” o “tristi” i più criticoni. “Vediamo il bicchiere mezzo pieno: sono a tema”, ha sentenziato qualcuno, mentre altri hanno pubblicato le foto del Billionaire di Briatore a Dubai, agghindato con luci molto simili, sottolineando come “Pietrasanta sia avanti”. Considerazioni che hanno rinfrancato l’umore dell’assessore agli eventi Francesca Bresciani, sempre più soddisfatta per aver scelto quelle luci. “Mi fa piacere – dice – che rispetto a sabato i commenti sui social siano stati molto più a favore di queste luci e che tutti le abbiano apprezzate. E’ lo spirito che avrebbe dovuto esserci fin dall’inizio, lasciando perdere sterili polemiche di cui non avvertivamo il bisogno”.
Daniele Masseglia