Lotta ai cambiamenti climatici. Fondi per la transizione industriale

Il Fondo per la transizione industriale sostiene le imprese italiane nella lotta ai cambiamenti climatici con 300 milioni di euro di incentivi a fondo perduto. La domanda deve essere presentata entro il 12 dicembre 2023. Obiettivo: adeguamento produttivo alle politiche U.E. sull'ambiente.

Parte dal 12 ottobre il fondo transizione industriale che prevede un finanziamento a fondo perduto per la lotta ai cambiamenti climatici. Alle aziende energivore è riservato il 50% del totale delle riserve del fondo. Modalità e termini di apertura e chiusura dello sportello sono stati definiti con decreto 30 agosto 2023.

Il bando è a graduatoria e non sono ammessi progetti che prevedano aumenti della capacità produttiva oltre il 2%. La domanda deve essere presentata in piattaforma Invitalia fino al 12 dicembre 2023. Il fondo per il sostegno alla transizione industriale ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo alle politiche U.E. sulla lotta ai cambiamenti climatici. Il Decreto per gli incentivi definisce termini e modalità di presentazione delle domande allo sportello telematico con una dotazione importante (300 milioni di euro) operante attraverso una struttura valutativa a graduatoria. Il piano rappresenta una evoluzione del precedente programma transizione 4.0 e opera per portare a livello più avanzato il processo di transizione ecologica e digitale in cui le imprese italiane sono impegnate. La convergenza di questi due ambiti ha lo scopo di spostare in avanti l’intera operazione: sono messi al centro gli interessi di tutta la comunità che circonda l’impresa: lavoratori, famiglie, ambiente.