Ieri niente bancarelle e strade affollate. La fiera di Sant’Ermete ha dovuto cedere all’allerta meteo e, come annunciato in un video messaggio dal sindaco Bruno Murzi domenica, le oltre 400 bancarelle sono state cancellate dalla minaccia del temporale. Si è svolta regolarmente la focata: domenica sera il primo cittadino ha acceso la catasta di legna posizionata in piazza Garibaldi e tenuta coperta per l’intera giornata a scopo precauzionale; oggi con partenza alle 21 dalla chiesa parrocchiale di Sant’Ermete, la banda cittadina “La Marinara” sfilerà per le vie del centro per giungere al Pontile ed attendere l’inizio dello spettacolo pirotecnico previsto e confermato per le 22. Ma l’azzeramento della fiera è andato giù male a molti, tra petizioni lanciate on line per reclamare l’opportunità di posticiparla e malumore tra gli stessi ambulanti visto che, al mattino, il tempo comunque ha retto. Tanto che gli operatori di zona si sono dirottati sulla Passeggiata di Lido di Camaiore dove invece il mercato settimanale si è svolto senza alcun tentennamento.
"In tanti siamo rimasti amareggiati dalla scelta del sindaco – dice Nevio Lorenzoni del consorzio Il mercato del Forte che ieri è andato a montare il banco al Lido – perchè è assurdo aver fatto pagare il suolo pubblico venti giorni prima e poi comunicare domenica alle 14 l’annullamento della fiera. Oltre 400 ambulanti sono rimasti a casa e molti di loro avevano fatto rifornimento di merce o di panini. Abbiamo chiesto se era possibile rimandare l’appuntamento di un giorno, assieme ai fuochi: Murzi è stato irremovibile. Si è preoccupato dell’incolumità dei visitatori ma in ballo c’è anche una giornata da reddito zero per tante famiglie, dopo una stagione non eccellente per noi ambulanti".
Francesca Navari