La marcia dei 40mila. "Facci suonare con te"

La ‘Tribù che balla’ ha iniziato ad arrivare in città alle prime ore del mattino. I fan più irriducibili: "Corriamo a prendere le prime file"

La marcia dei quarantamila è partita la mattina. Già alle prime ore di ieri, una marea di giovani è scesa dal treno. Il treno dei desideri che li ha portati al Jova beach party. La grande festa sulla spiaggia del Muraglione organizzata da Jovanotti per "la sua tribù". Si riconoscevano per i volantini con le istruzioni per arrivare al Vialone. Dove alle 11,30 erano già in tanti davanti le transenne. Soprattutto giovanissimi, soprattutto ragazze. Ma anche qualche gruppo di ragazzi.

"Vengo da Porto Santo Stefano — dice Tommaso De Pirro — Siamo venuti col treno e ripartiremo stasera all’una di notte. E’ la prima volta che vengo a un concerto di Jova. Mi auguro di divertirmi e di passare una bella giornata. Superfan? No, però sono molto curioso. Ma poi contiamo di riuscire a arrivare tra le prime file per vedere se ci prende a suonare, anche solo un colpo, la batteria". Il ragazzo porta infatti un cartello con su scritto "Jova faccela suonà la batteria". "Noi si fa per scherzare, però se succede … Non lo dico per me, io faccio il promoter per il mio amico", conclude il ragazzo. L’amico, anche lui giovanissimo, si chiama Federico Fuschi. "La suono da tanto e sarebbe il mio sogno poterla suonare insieme a Lorenzo, uno dei miei cantanti preferiti. Basterebbe anche solo un colpo".

Tanti nel frattempo hanno già iniziato a varcare uno degli ingressi. "Sono arrivata col treno da Pontedera con le mie amiche — dice Marta Bellagotti — ero già venuta al Jova sempre a Viareggio nel 2019. Sono una sua fan, le canzoni che mi piacciono di più sono "I love you baby" e "A te". Degli ospiti che sappiamo fino a ora qualcuno mi interessa, ma spero come tre anni fa di divertirmi e conoscere gente". Prima volta invece per Marta Bianchi da Grosseto. "Ci aspettiamo una bella festa, ci interessa sia Lorenzo che gli ospiti. Di sicuro faremo il bagno, poi torneremo col treno". Arriva invece da Cremona Anna Gogna. "La tappa l’ha scelta la mia amica. Siamo venute in automobile e dormiremo poi a Marina di Massa. E’ il mio primo concerto di Jovanotti, mi auguro che sia organizzato bene e di non prendere un’insolazione".

"Siamo diversamente giovani", dice un’allegra comitiva senese, tra una marea di giovanissimi. "Ci siamo perché Lorenzo ci ha cresciuto — sostiene Irene Cardosello — la speranza è di passare una giornata di gioia e positività. Di staccare e di divertirci. All’ultimo siamo riusciti a portare anche nostro figlio. Siamo convinti che gli piacerà". Nonostante sia mezzogiorno, non aspirano alle prime file. "La pole position non ci interessa, ci metteremo comodi in fondo coi teli. Faremo di sicuro anche il bagno. Poi prenderemo i token per l’acqua". Nelle speranze degli ospiti, parte il toto nomi: "Siamo in Toscana, speriamo in Gianna Nannini o Piero Pelù. Sapevamo dei Pinguini Tattici Nucleari. Ma se ci fosse Gianni Morandi sarebbe ancora meglio, piace anche a nostro figlio". "I love you, baby", cantano alcuni ragazzi in coro. Sotto il sole a mezzogiorno.

A.G.