L’altalena incessante del mercato immobiliare

L’oscillazione dei prezzi delle case: a Viareggio, Camaiore e Forte continuano a scendere, mentre nel resto della Versilia c’è una ripresina

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Come si evolve il mercato immobiliare tra le spire del Covìd? Stando ai dati del portale Immobiliare.it, che aggiorna ogni mese i prezzi al metro quadro delle case in vendita, in mezza Versilia comprare una casa non è mai stato conveniente come in questo periodo. Nell’altra metà, invece, i prezzi iniziano a dare qualche timido segnale di risalita, dopo aver toccato il valore minimo tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019.

I comuni in cui il valore degli immobili sta continuando a scendere, seppure in modo sensibile, sono Viareggio, Camaiore e Forte dei Marmi. Altrove, invece, sembra essere iniziata una leggera risalita. Seguendo l’ultimo aggiornamento del portale Immobiliare.it, si scopre che a Viareggio, a dicembre 2020, il costo al metro quadro di una casa era di 2.802 euro, il valore più basso registrato, con un calo dell’1,27 per cento rispetto all’anno precedente. Situazione pressoché analoga a Camaiore, dove l’anno appena andato agli archivi si è concluso facendo registrare un prezzo medio di 2.956 euro al metro quadro: anche in questo caso, si tratta del dato più basso degli ultimi anni, con un ribasso nell’arco dei 12 mesi ancora più marcato che a Viareggio (-2,35 per cento). Nel novero dei comuni che fanno registrare il ’record’ negativo c’è pure Forte dei Marmi: il dato più basso risale ad agosto 2020 con 7.452 euro al metro quadro; nell’ultimo scampolo dell’anno, però, la risalita è stata talmente lieve da essere impercettibile e a dicembre il valore medio si è assestato a 7.456 euro al metro quadro (-0,81 per cento rispetto a dicembre 2019).

Una via di mezzo si riscontra a Stazzema. Anche qua, come a Forte dei Marmi, il prezzo medio più basso di sempre si è registrato ad agosto (1.020 euro al metro quadro), ma nel frattempo è risalito in modo più marcato, arrivando a 1.196 euro al metro quadro a dicembre (ennesimo ribasso rispetto al 2019: -1,81 per cento). E’ pur vero, però, che per numero e valore degli immobili, un territorio come quello di Stazzema si presta a fluttuazioni di prezzo più marcate rispetto a zone come Viareggio, Camaiore e Forte.

Nel resto della Versilia, suonano labili campanelli di ripresa. A Seravezza, è stato registrato un calo rispetto a dicembre 2019 (-1,10 per cento), ma il prezzo medio delle case si è attestato sui 2.614 euro al metro quadro, leggermente al di sopra del minimo storico di 2.550 registrato a novembre 2018. Spostandosi a Massarosa, il valore medio è di 2.044 euro al metro quadro, in calo netto rispetto allo stesso periodo di un anno fa (-4,53 per cento), quando il prezzo degli immobili era comunque risalito in modo netto rispetto alla primavera: è di venti mesi fa il dato più negativo riportato (2.006 euro al metro quadro; aprile ’19). Una situazione simile a quella che si riscontra a Pietrasanta: nella Piccola Atene, alla fine del 2020 un immobile costava mediamente 4.329 euro al metro quadro, con un calo dello 0,85 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ma con un miglioramento, in ogni caso, rispetto alla prima metà del 2019, quando il prezzo medio è sceso fino a toccare quota 4.261 euro al metro quadro: era luglio, e da lì in poi la tendenza si è invertita.

Poi, però, è sopraggiunta la pandemia, con tutto il carico di difficoltà logistiche per il mercato immobiliare. Il movimento non si è mai fermato; anzi, forse la voglia di comprare è pure aumentata in determinati contesti (vedi l’intervista in basso). Ma tra paletti, norme anti-contagio e una comprensibile paura di spostarsi e veder gente, è stato messo più di un freno a tutto il comparto. A cui non resta altro che attendere tempi più propizi.

Daniele Mannocchi