Sfera Ebbasta indagato, tutto è partito dall'esposto di Mallegni

Il senatore pietrasantino di Forza Italia, insieme al collega Malan, ha presentato l'esposto contro il cantante

Massimo Mallegni

Massimo Mallegni

Pietrasanta (Lucca), 12 gennaio 2019 - Tutto è partito dall'esposto che il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, ex sindaco e attuale assessore alla cultursa e al turismo di Pietrasanta, ha presentato insieme al collega Lucio Malan. E così Gionata Boschetti, in arte Sfera Ebbasta, è risulta indagato dalla Procura di Pescara per istigazione all'uso di sostanze stupefacenti.

I due senatori hanno presentato l'esposto in almeno altre 15 procure, individuate come destinatarie in quanto in quei luoghi si sarebbero svolte tappe del tour del cantante, proprio come Pescara.

Il nome di Sfera ebbasta è salito alla ribalta delle cronache - suo malgrado - per la strage nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, dove lo scorso 7 e l'8 dicembre persero la vita sei persone, cinque giovanissimi, e una madre che accompagnava la figlia al concerto.

"Apprezziamo molto l'intervento della Procura di Pescara. Siamo stati una sorta di megafono di una preoccupazione che era già latente e che sembra essere entrata anche nel tessuto sociale delle famiglie", dice il senatore Mallegni. "Basta tradurre trap in italiano per capire che si parla di musica dello spaccio - ha proseguito Mallegni - Noi non siamo dei bacchettoni, io mi ritengo un cristiano peccatore, però ovviamente questo diventa un problema sociale, di sicurezza e di diffusione delle droghe".